Scattata l’operazione “Piramide”a Patti, Gioiosa Marea e Barcellona Pozzo di Gotto dove pare che nei giorni scorsi i carabinieri aveva fermato, nel quadro di queste indagini, un gioiosano all’interno di una sala giochi
Sono 2 le ordinanze di custodia cautelare emesse rispettivamente dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Patti e dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale per i Minorenni di Messina. I Carabinieri della Compagnia di Patti hanno arrestato 6 persone delle quali: 5 sono state sottoposte agli arresti domiciliari ed una, all’epoca dei fatti minorenne, è stata tradotta presso l’Istituto di custodia per minori.
Eseguiti anche 4 ulteriori provvedimenti cautelari con l’applicazione dell’obbligo di dimora a carico di 3 soggetti e l’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria per una donna.
I soggetti al centro dell’operazione dei Carabinieri sono indiziati del reato di traffico e detenzione illeciti di sostanze stupefacenti in concorso tra loro.
Al centro delle indagini le piazze dello spaccio e la fitta rete di smercio delle sostanze stupefacenti.
Ragazzi, alcuni dei quali appena maggiorenni, cedevano marijuana e cocaina ad altrettanto giovanissimi acquirenti, talvolta minorenni, non solo nei luoghi della movida dei comuni di Patti e Gioiosa Marea ma anche, all’esterno di alcuni istituti scolastici pattesi.
I particolari dell’operazione saranno forniti nel corso di una conferenza stampa che sarà tenuta oggi alle ore 10:30 presso il Comando Provinciale Carabinieri di Messina.
Le indagini continuano.