Intervista realizzata da Giulia Quaranta Provenzano
La blogger Giulia Quaranta Provenzano, anche modella e fotografa d’arte, ci propone un focus su Lunati. Specializzata nella creazione di pezzi unici ed esclusivi, questa gioielleria, produce oggetti preziosi interamente fatti a mano. Oggi è un simbolo di prestigio della tradizione orafa valenzana…
Buongiorno! Vorrei chiedervi subito da quale motore interiore e con quale intenzione/progettualità nascono oggi i vostri gioielli [clicca qui https://www.lunatigioielli.com/ per accedere al sito Internet di Lunati] – ciò in relazione altresì al nome che avete scelto per le vostre creazioni. “Buongiorno Giulia! I nostri gioielli nascono dalla voglia di esprimere la nostra creatività, cercando sempre di spingerci oltre con nuove idee ma senza dimenticare la storicità del marchio Lunati. Il nome dato alle nostre creazioni a volte riprende la forma che le contraddistingue, altre volte un’emozione che esse possono suscitare a primo impatto oppure ci ispiriamo alle forme della natura”.
Se doveste assegnare un colore e una canzone a rappresentare emblematicamente Lunati, quale brano e quale tinta appunto vi assocereste? “Sicuramente il blu per la sua classe ed eleganza e per l’associazione con il colore storico del marchio Lunati, il cui logo inizialmente era scritto proprio in blu. Se dovessimo pensare a un brano da accostarvi invece, forse, uno solo non basterebbe… l’ideale sarebbe un pezzo classico, tuttavia accompagnato da una musica rock travolgente e piena di energia (ad esempio <<Bohemian Rhapsody>>). Le nostre creazioni sono infatti classici senza tempo, ma ricche di personalità e slancio verso il futuro”.
Cosa rappresenta, per voi, la Bellezza e cosa l’Arte e quale ritenete esserne il potere nonché principale pregio e valore? “Bellezza e arte vanno spesso a braccetto. Bello è un aggettivo che molte volte viene usato per indicare qualcosa che piace, mentre l’arte va oltre il bello o il brutto e dipende per lo più dai gusti personali. Per noi essa è ciò che l’artista vuole trasmettere e per questo motivo cerchiamo di infondere a ogni gioiello, oltre alla qualità, un’anima in grado di suscitare emozioni. Le nostre creazioni vogliono essere un’estensione della personalità di chi le indossa e dare l’opportunità di esprimere se stessi, nonché di sconfiggere il timore del giudizio altrui”.
Se la beltà fosse una “ricetta”, quali ne sarebbero gli imprescindibili ingredienti alla base e quali quelli che rispondono maggiormente al vostro gusto ossia credete che esista il bello universale, oppure non v’è alcuna possibilità d’oggettivare la beltà e d’oggettività nella valutazione di ciò che lo è e di ciò che non lo è? “Alla base della nostra cosiddetta ricetta del bello c’è la fiducia nell’imprescindibilità della bellezza in senso qualitativo e ciò ci fa utilizzare come ingredienti principali materiali attentamente selezionati e appunto di altissima qualità. A ciò va aggiunto e aggiungiamo innovazione e creatività, però senza mai dimenticare gli insegnamenti che ci sono stati tramandati da quasi un secolo”.
Quale ruolo vi sembra che giochi attualmente l’immagine visiva, l’estetica, nella società e nel veicolare significati nei più differenti campi della vita – non solamente nel mondo dell’arte (ad esempio nei videoclip musicali), della moda e dello spettacolo? “L’immagine visiva e l’estetica hanno sicuramente un ruolo importantissimo in una società frenetica e competitiva come questa nostra contemporanea e ciò soprattutto nel nostro settore, in cui sono veicolo per farsi conoscere e attirare l’attenzione. Il settore del lusso utilizza ogni mezzo di comunicazione, dalla moda allo spettacolo… fino agli attuali influencer”.
Qual è la peculiarità grazie a cui, immaginate, avete guadagnato la fiducia e la stima di molte persone in tutto il mondo? “Sicuramente la nostra passione, che ci spinge a migliorarci e innovarci costantemente e si esprime nella cura del gioiello in ogni fase della sua lavorazione”.
Quando osservate uno stilista, un artigiano, una modella, cosa vi impressiona positivamente e cosa vi entusiasma maggiormente? “Ci affascina osservare l’arte e la cura con cui uno stilista e un artigiano svolgono il loro mestiere, specialmente nella fase stilistica, e ci entusiasma ancora di più vedere come l’idea originaria si trasforma in disegno e alla fine in oggetto prezioso”.
Nella vostra ottica c’è un fil rouge a unire fascino, bellezza, erotismo? Identificate e riscontrate ciascuno di questi or detti termini in qualcosa di ben preciso, in caratteristiche che almeno un poco potete descrivere? “A nostro avviso il fil rouge che unisce fascino, bellezza ed erotismo è dato dalla classe e dallo stile che trasmettono i nostri oggetti. Fascino e bellezza nascono nella fase iniziale dell’idea, dal disegno fino al progetto, e sono complemento ideale della personalità di chi indossa le nostre creazioni”.
I ricordi, la sperimentazione e l’osare, il pianificare e l’organizzare, l’istinto e la razionalità quanto sono fondamentali e in che misura timonano o meno la vostra attività e il vostro estro creativo? “L’interazione di questi citati elementi riveste un ruolo fondamentale nel nostro settore, che richiede istinto e creatività ma anche razionalità e organizzazione. Sicuramente i ricordi sono un elemento fondamentale per noi, perché possiamo attingere da numerosi modelli creati nel passato e dare loro nuova vita o prenderne ispirazione”.
Qual è il vostro punto di vista per quanto concerne i social [clicca qui https://instagram.com/lunati_jewelry?igshid=YmMyMTA2M2Y= per accedere al profilo Instagram di Lunati] e con quale finalità vi ci approcciate e li utilizzate? “Riteniamo che i social network abbiano cambiato il modo di comunicare e di cercare informazioni e che abbiano altresì apportato modifiche al modo con cui si consumano prodotti e servizi. Noi cerchiamo di differenziare i nostri canali social con strategie diverse così da raggiungere un pubblico sempre maggiore, senza dimenticare comunque il fondamentale rapporto personale e di fiducia che si crea con partners e clienti”.
Infine, prima di salutarci, volete anticiparci quali sono i vostri prossimi progetti e magari pure qualche chicca in anteprima? “In questo momento abbiamo diversi progetti in cantiere, sia per la collezione Masterpiece che per l’Entry Level. La ringraziamo, Giulia, per la sua attenzione e disponibilità. È stato un piacere poter raccontare della nostra azienda e speriamo di essere riusciti a trasmettere la nostra straordinaria passione per l’arte e la bellezza, oltre che l’amore per il nostro mestiere”.