Il commento di Rino Candeloro Nania.
Le elezioni regionali in Calabria ed Emilia-Romagna dicono una sola verità il benessere diffuso sia come condizione attuale che come aspirazione di una comunità umana, la buona gestione amministrativa, le responsabilità incarnate da uomini e donne credibili dimostrano che la politica serve.
La politica, che per un attimo è stata soppiantata dall’antipolitica, ci aiuta a riflettere e farci capire che essa se ben orientata, con pragmatismo e sensibilità e valori, da frutti e persuade.
Bonaccini e Santelli danno l’idea che i #leader non bastano ma ci vogliono buoni amministratori, capaci di concepire soluzioni, in grado di attribuire dignità a ruoli e funzioni, ovverosia manifestando ed affermando volontà di immettere intelligenza nelle prese di posizioni e nelle scelte.
Immaginare che la politica sia solo esercizio di potere ed ancora si riduca a furba tracotanza è poca cosa rispetto ad una democrazia che ha necessità di rafforzare i vincoli di solidarietà, di rappresentare i bisogni, riconoscere i meriti.
Solo questa è la verità che di afferma con questa tornata elettorale, l’ennesima prova e occasione utili a capire che la politica è ragionevolezza, concretezza, visione, fantasia, credibilità nulla di più e nulla di meno.
Ossia fine naturale dei grillini ed auspicato ritorno alla dialettica destrasinistra.
(Rino Nania 27 gennaio 2020)