La neocostituita associazione “Punto Zero”, di recente formatasi grazie al contributo di professionisti, operatori culturali, e vari rappresentanti della società civile si pone come obiettivo di promuovere una comunità fondata sul principio della partecipazione diretta e della cittadinanza attiva.
Punto Zero, in vista dell’imminente appuntamento elettorale amministrativo, rivolge un appello a quelle formazioni civiche spontanee, di recente scese in campo con la volontà di mantenersi estranee alle consuete e squalificate logiche di potere, affinché si realizzi un condiviso, unitario e credibile progetto di ricostruzione della città. Una città che, nonostante l’oggettivo stato di degrado in cui versa, può e deve trovare al suo interno una sinergia tra le diverse anime libere e propositive del suo tessuto sociale, per recuperare identità e vocazioni, da troppo tempo smarrite.
Le recenti decisioni assunte dal centro-destra con candidature autoreferenziali e calate dall’alto, così come la farsa di primarie predefinite e di mera facciata tenutesi nel centrosinistra, sono la premessa del mantenimento di un disastroso status quo che impedirà qualsiasi vero rinnovamento civile, politico ed amministrativo. Pertanto la frammentazione delle forze che si oppongono a tali logiche, risulterebbe, di fatto, funzionale alla sopravvivenza di quegli stessi blocchi di potere che si intenderebbe contrastare. I soliti squalificati notabili locali infatti – complice il forte vento di restaurazione che, da alcuni giorni, soffia nel Paese – sembrano voler reiterare la loro congenita arroganza.
In virtù di queste considerazioni Punto Zero ritiene inoltre necessario prendere le distanze anche da tutti quei raggruppamenti pseudo- indipendenti, che invece si configurano come delle vere e proprie liste civetta, al servizio delle ben note caste partitocratiche.