Iniziativa avviata lunedì, ha come finalità l’inclusione sociale
Ha avuto inizio lunedì 13 novembre, con una cerimonia di accoglienza nell’aula Magna del Liceo di Patti, la settimana internazionale di “Teaching & Learning” un evento di insegnamento e apprendimento collegato al progetto Erasmus+For Equal Chances (Pari Opportunità).
Il progetto è un partenariato strategico della durata di due anni scolastici: Settembre 2017- Maggio 2019, che ha come azione la cooperazione e lo scambio di buone pratiche fra quattro Scuole della Comunità Europea e come finalità l’inclusione sociale.
Oltre al liceo di Patti le scuole che partecipano al progetto sono:
Loksa Gümnasium- Estonia – Scuola Coordinatrice,
Liceul Teoretic German Johann Ettinger – Romania.
Istituto Istruzione Superiore “A.Volta”- Frosinone.
Ognuna di esse è rappresentata da due insegnanti e cinque alunni, 15 in tutto che sono ospiti presso famiglie degli studenti del Liceo: un esempio di collaborazione fattiva e di coinvolgimento di tutti i componenti della comunità scolastica.
Il tema dell’incontro di Patti è “ Pari Opportunità per Immigrati e Rifugiati”
Ogni Paese, negli incontri internazionali previsti, svilupperà una sotto tematica delle Pari Opportunità: Pari Opportunità per Immigrati e Rifugiati, per Giovani e Persone di ogni età e sesso , religione, etnia, disabilità e contro il bullismo.
I principali obiettivi che il progetto si propone sono quelli di sviluppare nei giovani la consapevolezza dei valori democratici: tolleranza, rispetto reciproco, cooperazione e empatia e lotta contro gli stereotipi e i pregiudizi, e di aiutarli a diventare cittadini attivi e responsabili e, attraverso un approccio interdisciplinare, migliorare le competenze chiave dell’UE e formare una base per il loro ulteriore apprendimento.
La cerimonia si è aperta con l’intervento del Dirigente scolastico Prof.ssa Grazia Gullotti Scalisi la quale ha dato il benvenuto a docenti e studenti ospiti nella nostra scuola e ha sottolineato l’importanza del progetto Erasmus e della tematica affrontata durante questo primo incontro transnazionale.
Erano presenti anche la dottoressa Doriana Siracusa coordinatrice della comunità di seconda accoglienza per minori stranieri non accompagnati di Milazzo “Arcipelago” e Pace del Mela “Terre di Mezzo” di Utopia e il dottor Tindaro Bellinvia coordinatore della comunità “La Casa di Ismail” dell’ATS Utopia-Oxfam che hanno parlato del tema delicato e complesso dei rifugiati e richiedenti asilo e dei minori non accompagnati. Entrambi hanno puntualizzato che le loro associazioni hanno come finalità l’interazione e il confronto piuttosto che l’integrazione, concetto molto discusso perché assai prossimo all’assimilazione. Ma soprattutto è stato toccante la testimonianza di alcuni beneficiari presenti nelle tre strutture, che è stata ascoltata dagli studenti presenti in Aula Magna in religioso silenzio. I ragazzi hanno condiviso le loro esperienze positive di interazione con la società di accoglienza , volutamente trascurando il racconto delle sofferenze, soprusi e violenze ( visibili nel corpo e nello spirito) subiti nei loro Paesi e/o nel viaggio che li ha portati in Italia.
La mattinata è proseguita con le altre attività previste nel calendario dei lavori e si è conclusa con la visita della città di Patti guidata dagli alunni cha fanno parte del progetto.
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