
Sotto l’aspetto relativo alla cronaca giudiziaria la nuova sentenza ridetermina a tre anni e due mesi di reclusione le pene per bancarotta fraudolenta a carico di Basilio Germanà e del fratello Antonino, noti per le loro cariche politiche e per il ruolo che da sempre hanno avuto non solo a Brolo. Il primo infatti un ex senatore, già sindaco di Brolo, l’altro è un ex deputato regionale e nazionale.
Per l’imprenditore Cono Di Luca la condanna è stata riformulata in tre anni e dieci mesi.
Si chiude quindi in questa fase il processo d’appello scaturito del fallimento della “Gedim” un’impresa di costruzioni edili di Brolo in cui era confluita un’altra azienda del settore la “Venere”.
Nel primo giudizio, il Tribunale aveva deciso per i due Germanà la condannata a tre anni e otto mesi ciascuno mentre a Di Luca il collegio del Tribunale di Patti aveva inflitto quattro anni e otto mesi.
Lascia un commento
Devi essere connesso per inviare un commento.