Quarta serata. Si apre con un improbabile rock band che interpreta Heidi, Claudio, Michelle e Piergiorgio. Divertente e anche curato nell’aspetto musicale. Solo che l’avevamo già sentito nel programma ”Anima mia” di Fabio Fazio.
Inizia la gara finale dei giovani con l’introduzione della giuria di qualità: Gabriele Muccino, Giovanni Allevi, Milly Carlucci, Rocco Papaleo, Serena Autieri, Mirca Rosciani, Andrea Scanzi e il presidente Pino Donaggio.
Leonardo Monteiro “Bianca”:
niente da fare, personalmente l’ho trovato solo un po’ più a voce piena, ma la noia non passa, anzi aumenta se è possibile.
Mirkoeilcane “stiamo tutti bene”:
straordinario. Un’interpretazione talmente precisa, parola per parola che sembra quasi di entrare nella storia e perdersi in questo quadro all’apparenza colorato ma che nasconde il nero più profondo.
Alice Caioli: “Specchi rotti”:
c’è del grande talento ma non riesco a capire questi fiati, queste vocali trascinate, queste scale, che spingono solo a dimostrare cosa? Che sei brava? Questo è chiarissimo, ma asciugare per lei sarebbe la via per il vero successo.
Ultimo “Il ballo delle incertezze”:
l’ho capito meglio, era una certa superbia che mi confondeva. Ieri si è capito che è solo una maschera che nasconde le incertezze appunto, ed è emerso il brano ed un bravo interprete. Fragile e molto definito.
Giulia Casieri: “Come stai”.
Mi piace questa ragazza, chiara e nera, pulita e sporca, grintosa e indifesa e tuttavia totalmente a fuoco
Mudimbi: “Il mago”.
E’ pronto per il salto. Il suo prodotto musicale è definito e chiaro.
Eva:”Cosa ti salverà”.
La voce più bella tra i giovani e il brano è molto bello e acquista ad ogni ascolto.. Un ottimo inizio di carriera.
Lorenzo Baglioni: “Il congiuntivo”.
Il mio amato stasera si è presentato con un cuore rosso di peluche. E non aggiungo altro.
Chiuso il televoto.
I duetti
Renzo Rubino e Serena Rossi.
Spogliata di tutto, “Custodire” mostra tutta la sua bellezza e si apre sul finale all’orchestra . Delicata e brava Serena Rossi che regala ancora magia al pezzo.
Le Vibrazioni e Skin.
Attesa e amata e sicuramente supera sempre le aspettative: meravigliosa Skin e “Così Sbagliato” vola. Arrangiamento pressoché invariato, più marcate le chitarre rock.
Noemi e Paola Turci.
Una delle artiste che più amo, dopo lo strepitoso ritorno dell’anno scorso con “Fatti bella per te” e adesso insegnante ad “Amici”, la cantautrice Romana porta al brano di Noemi una concretezza nell’interpretazione che fa apparire ancora più nitide le immagini che racconta.
Mario Biondi con Ana Carolina e Daniel Jobin.
Tre artisti bravissimi insieme, l’eleganza è ai vertici. Il brano acquista ma non si trasforma e resta ancorato a quello che è: poca cosa. Il prisma che si illumina di ambra e di gioia non si può sentire.
Annalisa con Michele Bravi.
Classica suddivisione dal brano a due voci ma con Annalisa non ce n’è. Bravi arricchisce il brano ma lei trionfa. Il brano acquista sempre più peso ad ogni ascolto.
Lo Stato Sociale, il coro dell’Antoniano e Paolo Rossi.
Altro momento pieno di energia. Manca “la vecchia” ma la rivedremo sabato. Vera sorpresa di questa edizione. Stonati? Si. Ma chi se ne frega. Stupendo il coro.
Spezza la gara Gianna Nannini. “Fenomenale”, poi in duetto con Baglioni “Amore Bello”. Gianna in formissima
Max Gazzè con Rita Marcotulli e Roberto gatto.
Si tinge di jazz la favola portata da Gazzè e finalmente il testo si riesce a capire interamente. Peccato perché è davvero un brano bellissimo e l’orchestrazione originale ancora più bella.
Decibel con Midge Ure.
Grande rock. Punto.
Ornella Vanoni, Bungaro e Pacifico con Alessandro Preziosi.
Piccolo aneddoto: durante le riprese della Fiction “Il Capitano” Alessandro era il protagonista io ero assistente alla regia, la location era un locale. Durante la pausa pranzo lui suonò e cantò “mille giorni di te e di me” la fece benissimo e mi disse che era il brano italiano che amava di più. Rivederlo stasera , al festival di Claudio Baglioni, mi ha fatto pensare a quel giorno con piacere. Il brano è intenso e sentito e Preziosi ci è entrato dentro nonostante qualche intoppo vocale.
Diodato e Roy Paci con Ghemon.
La bella sorpresa di Sanremo “Adesso” secondo me non aveva bisogno “dell’intromissione” di Ghemon. Bravo ma secondo me ha fatto solo confusione.
Roby Facchinetti e Riccardo Fogli con Giusy Ferreri.
Stesso discorso fatto per Biondi. Brava la Ferreri ma completamente assente il brano. Credo che la cantante ha accettato suo malgrado.
Premiazione dei giovani
PREMIO DELLA CRITICA MIA MARTINI a MIRKOEILCANE “Stiamo tutti bene”
PREMIO SALA STAMPA LUCIO DALLA ad ALICE CAIOLI “Specchi rotti”
3° posto Mudimbi “Il mago”
2 ° posto Mircoeilcane “Stiamo tutti bene”
1 °posto ULTIMO “il ballo delle incertezze”
Nei pronostici ho preso solo il premio della critica e due su tre della terna dei vincitori nella mia classifica mente
Sono dispiaciuto per Eva e Giulia Casieri, ma tutto sommato va bene così. Anche per il premio ad Alice Caioli.
Enzo Avitabile e Peppe Servillo con Daby Tourè e Avion Travel.
Un orchestrazione impressionante e il sapore africano che si mischia lasciando emergere la grandezza di Enzo Avitabile.
Ermal Meta e Fabrizio Moro con Simone Cristicchi.
Emozione pura. E’ definitivo. Al di là di tutto è il brano migliore di Sanremo 2018. Cristicchi è la cornice perfetta.
E sul palco la mitica Federica Sciarelli che finalmente riesce a far decollare questa gag giunta al terzo giro. Duetto/ intervista con Claudio Baglioni “Tu come stai?”
Giovanni Caccamo con Arisa.
Arisa ha saputo risollevare il brano, anzi direi, a farlo diventare un altro. Un energia che ad un certo punto la trascina troppo oltre. Chissà fosse partito dall’inizio così…
Ron con Alice.
Questa perla di Lucio Dalla si consacra definitivamente con l’immensa Alice.
Red Canzian con Marco Masini.
Dico solo che quello di troppo sembrava Red Canzian.
The Kolors con Tullio De Piscopo ed Enrico Nigiotti.
Il palco dell’Ariston esplode in percussioni e chitarre d altissimo livello. Dopo “ Amici” e il successo in inglese, finalmente questi ragazzi pieni di energia, simpatia e talento son Big a tutti gli effetti. In Italiano
Premio alla carriera a Milva. Ritirato dalla figlia che “recita” in prima persona un commovente messaggio dell’artista.
Ancora rock (tanto stasera) con Piero Pelù , “il tempo di morire”, omaggio a Battisti, con Claudio Baglioni.
Luca Barbarossa con Anna Foglietta.
Bellissima e bravissima attrice che mostra il lato femminile del brano. E lo fa con dolore e passione di vivere che è quello che la canzone racconta.
Nina Zilli con Sergio Cammariere.
Quando si dice la classe non è acqua
Elio e le storie tese con i Neri per Caso.
Un esercito che trasforma completamente il brano
BLU (alta):
Max Gazzè, Luca Barbarossa, Giovanni Caccamo, Ermal Meta e Fabrizio Moro, Ron, Ornella Vanoni, Diodato,
GIALLO (media):
Le Vibrazioni, Annalisa, The Kolors, Enzo Avitabile e Peppe Servillo, Red Canzian, Lo Stato Sociale
ROSSO (bassa):
Decibel, Roby Facchinetti e Riccardo Fogli, Noemi, Renzo Rubino, Mario Biondi, Elio e le Storie Tese, Nina Zilli
Pronostico Big.
PREMIO DELLA CRITICA MIA MARTINI a Ron con “Almeno pensami”
PREMIO SALA STAMPA LUCIO DALLA Diodato e Roy Paci con “Adesso”
PREMIO MIGLIOR ARRANGIAMENTO Max Gazzè con “La leggenda di Cristalda e Pizzomunno”
PREMIO MIGLIOR TESTO Ermal Meta e Fabrizio Moro “Non mi avete fatto niente”
CUORE
1 °posto Ermal Meta e Fabrizio Moro
2 °posto The Kolors con Frida(mai, mai, mai)
3° posto Max Gazzè con “la leggenda di “Cristalda e Pizzomundo
MENTE
1 °posto Ermal Meta e Fabrizio Moro
2 °posto Lo Stato Sociale con Una vita in vacanza
3° posto Diodato e Roy Paci con “Adesso
Italo Zeus
Per leggere le critiche delle altre serata clicca qui.
http://scomunicando.hopto.org/notizie/festival-visto-italo-zeus-la-terza-serata-lomaggio-bindi-attualissimo/