Da un’idea di Basilio Ridolfo, il sindaco dei comune nebroideo, alla concretezza dell’iniziativa. Saràpresentato sabato prossimo, alle 10,30 nel corso di una conferenza stampa, proprio a Ficarra, il progetto che vuole la realizzazione di una linea altamente sartoriale, quindi con canoni di altissima qualità, e che si rivolge ad un target certamente medio alto, di camicie.
A realizzae il progetto saranno le dipendenti dell’azienda Castello, giàin crisi occupazionale, che metteranno a frutto la loro esperienza pluriventennale.
Quindi Ficarra si candida a divenire la “capitale†della camicia “ben fattaâ€Â, quella “su misuraâ€Â, oggi ricercata dagli amanti del dettaglio e del bel vestire.
Un’inizitiva positiva, anche sotto il profilo emozionale oltre che pratico, che da pienamente il senso che nessuno vuol buttare la spugna, e che segue alla sortina , sempre di altre excamiciaie, che a Brolo stanno studiando l’opportunitàdi realizzare “ i dolci della nonnaâ€Â.. i “Di-scotti†dove appunto la “Di†sta per disoccupati.
Confezionare camicie a Ficarra, poi bel si lega con la storia del cenhtro, dove, era di moda tessere la seta e quindi nell’immaginario collettivo era giàun polo del tessile anche nel secolo scorso.
Sotto il profilo del marketing poi, grazie ad internet, non c’è alcun problema a diffondere la conoscenza dell’inizitiva, assicurando commesse e lavoro.
Massimo Scaffidi