FILIERA DELLA NOCCIOLA – Enzo Crisà sindaco del Comune di Ucria è stato nominato coordinatore regionale della comunità della nocciola
Cronaca, Cronaca Regionale, Fotonotizie, In evidenza

FILIERA DELLA NOCCIOLA – Enzo Crisà sindaco del Comune di Ucria è stato nominato coordinatore regionale della comunità della nocciola

Si è appena conclusa la 14ª assise nazionale della città della nocciola tenutasi il 14 ottobre scorso, a Castellero d’Asti , cioè dove tre anni fa è partito il progetto per un innovativo accordo di filiera della nocciola, che ha visto coinvolti l’amministrazione locale di Castellero, la Coldiretti Asti e il CAV Repetto, titolare dell’azienda Novi. Il prossimo anno Ucria ospiterà la 15ª assise nazionale della comunità della nocciola.

L’accordo fa sì che il produttore è tutelato sotto l’aspetto economico, perché viene stabilito un prezzo a termine del raccolto ed è consapevole che l’azienda Novi ritirerà il suo prodotto, di contro l’azienda ha la certezza di ricevere a mettere sul mercato un prodotto di qualità.

L’accordo ad oggi è stato firmato da 200 produttori.

Di prima mattina i sindaci e gli amministratori dei comuni corilicoli di Sicilia Piemonte Calabria Campania Lazio Umbria Liguria aderenti hanno trattato argomenti istituzionali, le scelte strategiche in considerazione del nuovo scenario della Nocciola italiana.

Più tardi poi si è tenuto il convegno pubblico “verso un nuovo piano corilicolo nazionale. Prospettiva per una governance unitaria e condivisa.”

L’introduzione è stata curata dal sindaco di Castellero d’Asti, vice presidente nazionale, mentre le conclusioni sulla strategia dell’associazione dal presidente nazionale Rosario d’Acunto.

Preoccupato per lo scenario della nocciola italiana, ha affermato D’Acunto che “la Nocciola è una cultura rustica che si sta trasformando in una monocultura. È sempre stata una risorsa per i nostri territori, ma oggi siamo in una fase di rischio.

Spingere le regioni italiane alla cultura intensiva ogni ha in piatto dannoso per i territori, compromette la biodiversità, riduce le quant’qualità sensoriali, aumenta i consumi idrici, impone una perfezione del prodotto che solo i fitofarmaci possono garantire, comporta un calo dei prezzi e altera i paesaggi.”

Su tale argomento e sulle soluzioni sono intervenuti anche l’assessore all’agricoltura della regione Piemonte Giorgio Ferrero, il presidente della commissione agricoltura del Senato Giampaolo Vallardi, il presidente dell’11º commissione della camera dei deputati Andrea Giaccone, l’europarlamentare Alberto Cirio, il dottor Alberto Manzo della direzione generale dello sviluppo rurale Mifaaft, il presidente di Coldiretti Asti Marco Reggio, il presidente del consorzio nocciola Giffoni IGP Gerardo Alfani, il presidente del consorzio nocciola Piemonte IGP Lasagna Sergio, il presidente nazionale Agrocepi Corrado Martinangelo , il presidente rete e benessere in guscio Giuseppe Russo, il presidente fondazione Crasti Mario Sacco.

Poi i saluti del sindaco Maurizio Rasero, del presidente della provincia di Asti Marco Gabusi, dei presidenti della cooperativa nocciola irpina Carlo Mazza, del consorzio nocciola calabra Giuseppe Rotiroti, dell’associazione Terrae Abellanae BiaggioEstatico, della comunità

Del cibo delle nocciole dei Nebrodi Enzo Joppolo, dell’associazione produttori di Bevagna Antonio Pirillo, dal parco Aveto Michele Focacci.

Il sindaco Crisà del Comune di Ucria è stato nominato coordinatore regionale della comunità della nocciola ed il prossimo anno ospiterà proprio nella piccola città nei Nebrodi la 15ª assise nazionale della comunità della nocciola.

22 Ottobre 2018

Autore:

redazione


Ti preghiamo di disattivare AdBlock o aggiungere il sito in whitelist