Territorio a rischio speculazioni edilizie lì’nterrogazione all’Ars del deputato Filippo Panarello (PD) scatena un putiferio. Ferma replica di Sindoni che lo definisce “brizzolato e baffuto, affetto da gravi allucinazioni”, ma anche nell’area del Pd orlandino c’è chi non ha gradito “l’interferenza” del buon Filippo; sembra ripetersi il caso Gallo.
“Il territorio di Capo d’Orlando, uno dei comuni siciliani più conosciuti per la sua vocazione turistica, è interessato da una intensa attività di disboscamento e stravolgimento del verde agricolo con finalità edilizie, che rischia di avere conseguenze sull’assetto idrogeologico. Una situazione preoccupante, specie se si considera che si tratta di una zona interessata da eventi alluvionali che hanno già provocato gravi ripercussioni sulla rete viaria e rischi per l’incolumità dei cittadini”. Così scrive Filippo Panarello, deputato regionale storico del Partito Democratico, che ha inviato un’interrogazione sull’affaire di Capo d’Orlando, oltre che a Raffaele Lombardo anche all’assessore al Territorio a Ambiente tesa ad ottenere una ispezione al Comune di Capo d’Orlando per accertare se le opere e gli interventi costruttivi, realizzati o in corso di realizzazione, siano compatibili con la tutela del territorio, a partire dall’equilibrio idrogeologico.
“Negli ultimi anni – scrive Panarello – l’intera area collinare di Capo d’Orlando è stata interessata da una intensa attività di disboscamento e stravolgimento del verde agricolo con finalità edilizie. Nel territorio dello stesso Comune sono segnalati cantieri che insistono in aree destinate a verde agricolo o in zone collinari o a ridosso di corsi d’acqua o addirittura in prossimità di viadotti autostradali o della linea ferroviaria.
Alcuni interventi – prosegue il deputato regionale che ha fatto sottoscrivere l’atto ispettivo anche al vice-presidente del gruppo PD all’Ars Roberto De Benedictis – interessano aree, frazioni e borgate a maggiore vocazione turistica nelle quali, come indicano segnalazioni ed esposti da parte di associazioni e privati cittadini inoltrati in questi mesi e negli ultimi anni alle autorità competenti, sono stati effettuati – e sarebbero ancora in corso – lavori che hanno sottratto verde agricolo e mutato profondamente l’assetto del territorio, anche a ridosso della battigia”.
Panarello chiede, “anche alla luce dei drammatici eventi che recentemente hanno interessato la provincia di Messina, di avviare un monitoraggio delle opere sin qui realizzate per scongiurare qualunque ipotesi di aggressione del territorio tale da determinare degrado – in particolare idrogeologico – e rischi all’incolumità pubblica”.
Un intervento certamente pesante, a campagna elettorale appena avviata che ha avuto subito alcune riprercussioni nell’area del PD vicina a Sindoni. Un’anima di spessore che da vita anche ad una lista di appoggio.
Ma nell’aspetto politico dell’interrogazione rientra anche l’immediata replica di Enzo Sindoni, che fa venir fuori una sarcastica, quanto sprezzante, ironia.
“Mi associo alla richiesta dell’on. Panarello su una ispezione al Comune di Capo d’Orlando per accertare se le opere edilizie realizzate ed in corso di realizzazione siano legittime o se invece siano frutto di speculazioni ed abusi.
Se queste irregolarità venissero accertate le autorità regionali sapranno intervenire.
Se invece non venissero accertate propongo una ispezione del primario di Psichiatria del Policlinico di Palermo, all’interno del Parlamento Regionale, per accertare se vi sia la presenza di un parlamentare, brizzolato e baffuto, affetto da gravi allucinazioni”