Ad organizzarlo con l’amministrazione comunale ci ha pensato la Pro Loco diretta da Pina Carroccio.
Natale a Floresta è stata anche Presepe tra momenti dedicati al “sacro” con le benedizioni dei presepi di quartieri e momenti dedicati alla “tradizione” con l’allestimento del presepe vivente presepe vivente all’interno di una stalla, con un riferimento reale al territorio ed alle sue tradizioni, con zampognari e figuranti.
Soddisfatta la Presidente della Pro Loco Pina Cartoccio con i componenti dell’associazione che si impegna per la promozione dei luoghi che in collaborazione con l’ amministrazione Comunale guidata da Nino Cappadona hanno realizzato quest’esperienza.
“È stata una bella esperienza, il Presepe Vivente di Floresta, che è stato organizzato dalla Associazione Pro Loco di Floresta – ha commentato la Carroccio che ha aggiunto- Ringrazio tutti gli amici che hanno collaborato con me, perché senza il loro prezioso aiuto non avremmo potuto realizzare questa rappresentazione!”.
Poi il presidente della Pro Loco Ha evidenziato che “la disponibilità dell’amministrazione comunale guidata dal sindaco Cappadona, e sopratutto l’assessore al turismo, Rosa Alba Mollica, ma anche quella del dottore Buccheri, proprietario della stalla che è servita a rappresentare la natività, quella del signor Ciccio Schepis che ci ha portato l’asinello, del signor Giuseppe Foti, che ci ha “prestato” il bue, e del nostro sacerdote Padre Francesco Camuti”. Poi Pina Carroccio ha sottolineato l’apporto “dei soci della Pro Loco e di tutti i ragazzi che hanno partecipato alla manifestazione – senza di loro sarebbe stato tutto più vuoto – e gli amici che ci hanno onorato della loro presenza! Grazie a tutti!”
