Patti esclusa dai fondi Esa per il rifacimento stradale
Mauro Aquino: Bastava una semplice pec
L’amministrazione comunale di Patti non ha presentato domanda per accedere ai finanziamenti messi a disposizione dall’Ente di Sviluppo Agricolo (Esa), un’opportunità che avrebbe permesso di ottenere risorse per la manutenzione e l’efficientamento della viabilità extraurbana. E’ quanto si chiede l’opposizione consiliare.
L’argomento è stato sollevato in consiglio comunale dall’opposizione, che ha richiesto chiarimenti attraverso un question time, introducendo il tema non previsto all’ordine del giorno. La questione è stata formalmente posta al sindaco Gianluca Bonsignore, agli assessori competenti Eliana Raffa (Viabilità) e Salvatore Sidoti (Lavori Pubblici), nonché al presidente del Consiglio Giacomo Prinzi. I consiglieri di minoranza Mauro Aquino, Alessia Bonanno, Giorgio Cangemi, Tonina Costanzo e Maria Pollicita hanno infatti avanzato una mozione per approfondire il motivo della mancata partecipazione al bando.
L’Esa aveva recentemente stanziato un fondo di 5 milioni di euro per finanziare al 100% progetti compresi tra 50.000 e 200.000 euro.
I Comuni interessati avevano la possibilità di presentare richiesta a partire dal 20 novembre. Tuttavia, secondo l’elenco ufficiale delle domande ricevute, il Comune di Patti non risulta tra i partecipanti, rimanendo quindi escluso dai finanziamenti destinati a diciannove comuni della provincia di Messina.
Una scelta che desta perplessità, considerando lo stato delle strade extraurbane locali, che necessitano di interventi di manutenzione e ammodernamento. L’opposizione ha quindi chiesto di conoscere le motivazioni di tale mancata adesione e se l’Amministrazione intenda comunque procedere con lavori di consolidamento della rete viaria extraurbana, specificando modalità e tempistiche degli eventuali interventi.
Gli assessori interpellati si sono riservati di fornire una risposta entro 30 giorni.
