Non infrange alcuna regola, nè tanto meno l’art. 636 del codice penale che tratta di animali abbandonati nel fondo altrui e dediti al pascolo abusivo, il tranquillo ruminante che si lascia scaldare da questo solo primaverile. Lo scenario è inusuale, Peppe Pidonti, solitamente blocca nello sue foto lo scoglio di Brolo che fa da sfondo a palme, bagnanti, barche, ombrelloni.. oggi no. E’ non è un pesce d’aprile. La foto è reale. Quasi una metafora, dei tanti pascoli abusivi dei nostri giorni che siamo abituati a osservare… silenti, come quel bovino.

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