Lorenzo, fotograto di Frazzanò, ma cittadino del mondo, ci riprova.
Stesso progetto quello che si sviluppa sul filo logico-artistico di “Cura ut Valeas”; nuovo scatto, quello allo “Scoglio della Formica” di due estati fa a Capo d’Orlando, ora unito ad altri due momenti tesi ad umanizzare scogli emersi, picchi rocciosi, che ospitano e aggregano, sciogliendo i lacci dell’individualismo e trasportando nella dimensione arcaica e armonica di nostra madre terra, gente, bagnanti, naufraghi “umani” … piccoli Ulisse alla ricerca di fior di loto e perdute Nausiche.
Lorenzo Cassarà quindi partecipa a quest’edizione del Premio Terna 04, sul quale gli artisti sono chiamati ad esprimere la loro creatività, è “Dentro e Fuori Luogo. Senza Rete. Il Territorio per l’Arte”.
Un tema che invita a una riflessione sul concetto di Territorio e Territorialità intesi come relazione con luoghi e spazi fisici, ma anche come dimensione introspettiva, senso di appartenenza, di inclusione o esclusione, apertura o confine delle relazioni con gli altri. Il territorio diventa luogo che ospita la creatività e al tempo stesso si modella dando forma all’arte e diventando esso stesso motore di creatività.
Senza Rete è l’invito ad indagare assetti anche inediti delle relazioni con gli altri e con il territorio, assetti non predeterminati, non organizzati secondo consueti canoni.
Appunto “Cura et Valutas” – “che è un progetto che racconta la società, mette alla prova la propria identità sociale nell’aggregarsi attorno al simbolo della città, o presunto tale, come punto di partenza per una migliore prospettiva dei rapporti sociali – dove l’artista Cassarà ha avuto e si è preso la libertà di costruire “il territorio per l’arte” e/o immaginare “l’arte per il territorio”,
Il Premio Terna ha quest’anno molte novità: il rinnovo del protocollo d’intesa triennale con il Mibac; una nuova triade curatoriale con Cristiana Collu del Mart, Eric de Chassey dell’Accademia di Francia e il giovanissimo critico Gabriele Francesco Sassone; Gianluca Marziani curerà un nuovo progetto site specific lungo la linea elettrica Foggia-Benevento.
Tra le altre novità ci sono l’apertura del bando alle installazioni, un premio specifico per gli under 23, la relazione con la Russia con la mostra al Multimedia Art Museum di Mosca; una partnership con l’Accademia di Santa Cecilia (presentazione delle opere entro il primo ottobre, info: www.premioterna.com).
A pochi giorni dall’avvio della quarta edizione, il Premio Terna ha ricevuto gli auguri per un pieno successo dal Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, che, ha concesso l’Alto Patronato al progetto, riconoscimento con il quale viene manifestato il consenso del Capo dello Stato alle finalità perseguite da iniziative italiane ritenute particolarmente meritevoli e di più alto profilo.
Per guardare, valutare e votare la foto clicca sul link
http://www.premioterna.it/gallery/#it/cat/alfabeto/C_1/3/piano/1/0/detail/9/cura-ut-valeas7 .
Poi cliccare sulla foto in primo piano, poi sul pulsante vota in alto a dx e aggiungere la propria mail, poi confermare dal link ricevuto nella mail. … sempre se vi piace!
Tornando al nostro fotografo, che è nato nel 1973 a Frazzanò, dal 2000 ad oggi numerose pubblicazioni di monografie aziendali e sono sue le foto di copertina del romanzo “Zitelle e Cornuti” di Antonio Ravi Monica, di copertina del CD musicale “Santa Luna” del gruppo “Antichi Suoni”.
Nel 2009: Selezionato per il “Gemine Muse”. Nel 2008: Selezionato per il “Premio Celeste”. Nel 2006: Selezionato concorso “Pagine Bianche d’Autore” Sicilia. Nel 2003: Honorable Mention al concorso fotografico “ International Photography Awards” Los Angeles – Usa. Nel 2000: Partecipazione alla Biennale d’Arte Contemporanea “Città di Roma” Jubilauem 2000 – Roma.
Nel 2012 Lo scatto di Lorenzo Cassarà – con il quale si era aggiudicato il Talent Prize 2010 – finisce sulla prestigiosa copertina di InsideArte (luglio-agosto) la rivista dedicata all’arte contemporanea pubblicata da Guido Talarico Editore che recentemente è stata presentata, nella sua versione internazionale a New York City, presso il Chelsea Art Museum, in occasione dell’anteprima di Connectivity. (Cento pagine a colori, patinata è i mensile leader nel settore dell’arte contemporanea italiana).
Tornando a questo scatto, Lorenzo Cassarà, l’ha realizzato nell’agosto 2009, precisamente a ferragosto, a Brolo; poi nell’ottobre del 2010 alla Centrale Montemartini, uno spazio ritrovato e consegnato alle “cose d’arte” di Roma, vinse il premio “popolare” voluto da un sondaggio della “Repubblica” proprio per il Talent Prize, vincendo con oltre il 37% di consensi su una schiera di 16 partecipanti, e lo scoglio brolese divenne esempio, così come visto dal bravo e talentuoso artista dell’obbiettivo, di come si può promozionare un territorio, di un’idea vincente, della voglia di fare, di una “click” che diventa un manifesto sociale, di riscatto, di aggregazione, di “appartenenza”.