Una “piazzetta” da rivedere tra sostenibilità e vivibilità
La nuova piazzetta sull’isola pedonale di Capo d’Orlando, e di conseguenza le due strade chiuse per ampliarla, continua a far discutere, non solo sui social e tra i cittadini e commercianti, ma anche all’interno della maggioranza che governa il comune.
La decisione di chiudere definitivamente al traffico veicolare le vie Amendola e Umberto, eliminando contestualmente i parcheggi, ha sollevato diverse perplessità legate anche alla questione estetico-urbanistica.
Se le prime critiche sono giunte a valanga attraverso i social, adesso a sollevare il dibattito sono tre consiglieri di maggioranza: Cristian Gierotto, Fabio Colombo e Massimo Reale. I tre esponenti politici hanno voluto esprimere pubblicamente il loro punto di vista, chiedendo modifiche al progetto e una riflessione più ampia sulla sua effettiva funzionalità.
Le principali criticità
I consiglieri hanno evidenziato due aspetti cruciali che, a loro avviso, avrebbero dovuto essere affrontati diversamente:
- Mantenimento della viabilità su via Amendola e via Umberto – Per evitare la perdita di parcheggi e non penalizzare il traffico cittadino, sarebbe stato opportuno effettuare un periodo di test, specialmente in vista dell’imminente stagione estiva.
- Preservazione e potenziamento delle aree verdi – La scelta di rimuovere o modificare le preesistenti zone alberate ha suscitato perplessità, considerando che una piazza moderna dovrebbe privilegiare ombreggiatura e sostenibilità ambientale.
Un’alternativa mancata
Secondo i tre consiglieri, la proposta avanzata dalla minoranza consiliare di ampliare l’isola pedonale nelle due vie coinvolte avrebbe meritato maggiore attenzione e coinvolgimento. L’idea era quella di trovare un equilibrio tra viabilità e vivibilità, in linea con le strategie adottate da molte città che puntano su soluzioni ecologiche e green.
Sviluppo e sostenibilità: quale direzione prendere?
Mentre in diverse parti del mondo si promuovono interventi urbanistici finalizzati a migliorare la qualità della vita, il progetto della piazzetta di Capo d’Orlando sembra andare in una direzione opposta. Il tema della sostenibilità viene quindi posto al centro del dibattito, con la richiesta esplicita di un intervento correttivo per rendere lo spazio più fruibile e funzionale per i cittadini, ma anche dal punto di vista dell’arredo urbano vengono critica alcune scelte.
Il comunicato stampa dei consiglieri Gierotto, Colombo e Reale
Di seguito il comunicato stampa ufficiale firmato dai consiglieri di maggioranza Cristian Gierotto (presidente del consiglio comunale), Fabio Colombo e Massimo Reale:
“In merito alla recente costruzione della piazzetta, desideriamo condividere alcune riflessioni. Si tratta di un intervento che, come ben noto, è stato fortemente voluto dall’Amministrazione Comunale, il cui intento era quello di riqualificare una zona centrale della nostra città.
È doveroso e, quanto mai opportuno, esprimere il nostro punto di vista nel pieno rispetto dei ruoli all’interno del gruppo di maggioranza che sosteniamo in maniera incondizionata sin dal primo giorno.
In varie occasioni, abbiamo più volte espresso un parere su diversi aspetti che oggi sono oggetto di questa nostra presa di posizione.
Due su tutti:
- mantenimento della viabilità su via Amendola e via Umberto, per non compromettere la disponibilità di parcheggi, facendo preliminarmente un test, anche e soprattutto in vista della stagione estiva;
- quantomeno mantenere gli spazi verdi esistenti, modificandoli per rendere lo slargo più funzionale alla fruizione da parte di tutti.
Va evidenziato che la minoranza consiliare ha presentato una proposta alternativa, chiedendo l’ampliamento dell’isola pedonale nelle due vie interessate, un suggerimento che, a nostro avviso, avrebbe meritato un importante approfondimento, per capire come bilanciare le esigenze della viabilità con quelle di un centro cittadino più vivibile e accessibile.
Mentre in molte città del mondo si promuovono soluzioni ecologiche e “green” per migliorare la qualità della vita dei cittadini, a Capo d’Orlando si è realizzata una piazza, andando nella direzione opposta.
Il nostro orientamento deve tenere conto delle esigenze ecologiche e ambientali imposte dai tempi attuali.
Avevamo detto per tempo che la palma presente al centro della piazza andava sostituita con alberi più gradevoli alla vista e meno pericolosi, ma, soprattutto, più efficaci nel regalare zone ombrate per chi volesse trascorrere del tempo nella piazzetta.
La politica è principalmente confronto e ascolto, cosa che “anche noi” avremmo desiderato avere. Non possiamo ignorare il fatto che, in una zona centrale della città, la mancanza di spazi verdi e alberature sia un problema che va affrontato.
Chiediamo quindi che venga modificato con urgenza ciò che “oggettivamente” è stato mal concepito, in modo tale da rendere ancora più bella e vivibile la NOSTRA amata Capo d’Orlando, proiettandola verso un futuro che passa attraverso un sano equilibrio tra sviluppo, sostenibilità e qualità della vita”.
Così i consiglieri comunali Cristian Gierotto, Fabio Colombo, Massimo Reale.