In seguito a quanto pubblicato – quest’oggi  – su molta stampa on-line che ha riportato le dichiarazioni dell’onorevole brolese ed il suo giudizio sul bilancio regionale in fase di adozione all’Ars, dove Laccoto, bollando il documento in votazione come “condizione di necessità” spiegava il perché della sua intenzione di voto favorevole i GD Nebrodi gli chiedono e si chiedono: “cosa il Professore pensi delle Province, dato che in data 28 -12 -2013 era assente all’ARS durante il voto sulla richiesta di proroga dei Commissari delle stesse”.

“Siamo fermamente convinti – scrivono nel documento i giovani democratici dei Nebrodi – che abbia avuto motivazioni ben più serie per mancare ad un voto così importante rispetto a quelle fornite da alcuni suoi colleghi deputati regionali di vari gruppi parlamentari tipo “problemi tecnici” con il pulsante e con il sistema elettronico che ha fatto cilecca”.

“Giustificazioni imbarazzanti. A dir poco.

Crocetta vuole abolire i consigli provinciali e ridurre così parte dei costi inutili della politica; la richiesta di proroga dei commissari andava naturalmente in questa direzione.

Laccoto, esponente del PD, partito di maggioranza del governo Crocetta cosa ne pensa allo stato di fatto delle province?

Qual è la sua posizione in merito?

Credo che i cittadini vogliano saperne qualcosa in più.

E anche i giovani democratici dei Nebrodi.

Il neo segretario del PD Matteo Renzi condivide fermamente la linea di abolizione delle province di Crocetta.

E anche noi.

Per concludere: province si o province no?”.

Per leggere le dichiarazioni di Laccoto vedi retro, articolo pubblicato stamani.