Il provvedimento ha consentito ai Carabinieri, dopo circa un anno di indagini, di individuare una serie di soggetti dediti all’attività di smercio di marijuana ehashish sul territorio del Comune di Gioiosa Marea.
Nel medesimo contesto, i militari hanno eseguito numerose perquisizioni domiciliari nei confronti di altri soggetti indagati, a seguito delle quali un’altra persona è stata arrestata per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.
L’attività di indagine ha consentito di individuare una banda di pusher i quali per l’attività di spaccio agivano principalmente sul territorio di Gioiosa Marea, dove si procacciavano la droga per poi cederla a conoscenti e amici.
Dall’attività di indagine è emerso con chiarezza che i quattro soggetti sono abitualmente dediti al maneggio di sostanze stupefacenti e che non esitano, oltre che a consumarne, a cederne o offrirne a terzi, specie all’interno della propria cerchia di amici e conoscenti.
Nell’ambito del medesimo procedimento penale risultano indagati altri 8 soggetti che in misura minore contribuivano alla distribuzione e cessione dello stupefacente.
L’operazione odierna è stata denominata convenzionalmente “DVD” dal nome con cui gli indagati sono soliti definire in gergo la sostanza stupefacente.
Nel corso delle attività svolte all’alba di oggi, i Carabinieri, entrando nell’abitazione dell’indagato A.C., nato a Sant’Agata di Militello, classe 1984, hanno sorpreso l’uomo mentre lanciava dal balcone una busta contenente circa 25 grammi di marijuana. Al termine delle formalità di rito il giovane è stato tradotto presso la propria abitazione in regime di arresti domiciliari, in attesa di essere giudicato nella giornata odierna presso il Tribunale di Patti, nel corso dell’udienza che si terrà con rito direttissimo.
I militari dell’Arma hanno segnalato alla Prefettura di Messina quale assuntore di sostanze stupefacenti un altro soggetto, in quanto trovato in possesso di un modico quantitativo di sostanza stupefacente detenuto per uso personale.
I destinatari della misura cautelare dell’obbligo di dimora sono un 22enne originario di Messina , residente a Gioiosa Marea, con precedenti di polizia ed un 19enne originario di Barcellona Pozzo di Gotto, con precedenti di polizia, residente a Piraino.
In esecuzione del medesimo provvedimento, sono stati invece stati sottoposti alla misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla P.G. Cipriano, ed un 29enne originario di Patti ma residente a Gioiosa Marea, con precedenti di polizia.(laprovinciadimessina.it)