GIOIOSA MAREA – Un “Gambero” di successo
Cronaca Regionale

GIOIOSA MAREA – Un “Gambero” di successo

gamberologonewTeatro di Qualità al “Borà” di Gioiosa Marea.

gioiosa_gamberoL’ Associazione, “Gioiosa Nostra“ , di indole prettamente attiva, con un  nutrito curriculum è presieduta dalla dott.ssa Giuliana Scaffidi, persona eclettica e dotata di capacità non comuni, realizzando lavori di un certo prestigio, proponendo finanche una gustosissima ricetta culinaria, estrapolata dalla storia locale, entrata a far parte del patrimonio culturale e gastronomico gioiosano, oggi apre le porte ad uno dei successi più strepitosi della “ famosissima ditta “ Garinei e Giovannini,  “Se il tempo fosse un gambero“, abilmente portata sul palcoscenico di un bellissimo paese della costa tirrenica, Gioiosa Marea, da un gruppo di “attori inesperti “, magistralmente diretti dal Maestro Salvatore Saulle, noto nell’ambiente musicale non solo gioiosano, il quale ha spolverato doti che hanno permesso l’ottima riuscita della rappresentazione.

Il Maestro si è avvalso di gente comune, di attori non professionisti e con loro ha lavorato abilmente.   

Il risultato è stato visibilmente gradito.

La vicenda, ormai nota, si snoda a Roma, tra il tempo presente  e il passato, intorno al 1928.

Il cine-teatro “ F. Borà “ di Gioiosa Marea, ha dato i connotati ad un nuovo modo di fare spettacolo. Attraverso musica, canto, ballo e non ultima la recitazione, curata dal direttore di scena Salvatore Miragliotta.

Tutti questi ingredienti in un unico nome: commedia musicale.

Il teatro è stato inondato da un tripudio di musica e colori, oltre che di applausi, con un frizzante cast.

Le adeguate e non da meno dell’originale, coloratissime scenografie  realizzate dalla bravissima Caterina Otera, hanno riprodotto l’ambiente in modo meticoloso e curato, così come gli accurati costumi, scelti, adattati e sistemati dalla costumista, Simonetta Barberi F., tanto appropriati, hanno fatto da cornice alla storia di Adelina, protagonista, ed al suo Max, così come la sua vecchietta casta e pura che si trova a far i conti con il proprio passato.

Ed ovviamente con il cast scenico, prettamente siculo, non avvezzo a cavalcare il palcoscenico,  diretti da Salvatore Saulle,  il quale ha riprodotto un cast “ Romanesco”, unendo impegno, dedizione e professionalità.

Le canzoni e le coreografie del  “corpo di ballo “, creato per l’occasione,  hanno reso lo spettacolo “ leggero “ e gradevole, allegro e quanto mai brioso.

Bravissimi gli interpreti; a loro va il più alto riconoscimento, anche perché come dicevamo, nuovi nell’esecuzione di lavori così difficili ed impegnativi.

Ed il pubblico ha accompagnato il finale con un prolungato applauso.

“Lo spettacolo invita tutti a riflettere sul trascorrere del tempo e lo fa in un ottica positiva ed ottimista, dimostrando come, seppur dopo tanti anni ci si possa Amare ed essere vicini.

Ha regalato spunti e riflessioni, aggregazione e sentimento, ed è attraverso questi meccanismi d’intesa che tutto viene rivalutato,

perché regolamentati e “ istruiti “ da un sentimento comune, che unisce tutti. L’Amore! “

Giuseppina Laguidara

11 Giugno 2011

Autore:

admin


Ti preghiamo di disattivare AdBlock o aggiungere il sito in whitelist