La grande fabbrica contadina naturale dei Nebrodi, è stata la grande protagonista della IV edizione del Festival del Giornalismo Enogastronomico che oggi si appresta a vivere la sua giornata conclusiva a Galati Mamertino. Tre giorni di dibattiti, incontri, visite guidate nelle aziende, presentazione di libri. Organizzato dall’associazione culturale Network in collaborazione con Slow Food Sicilia, il Comune di Galati Mamertino, la Pro Loco di Galati Mamertino e il patrocinio del Parco dei Nebrodi e di Unioncamere Sicilia, il Festival ha voluto riproporre una lettura del territorio e delle sue potenzialità grazie ai confronti di esperti del settore, giornalisti, economisti. Ieri tra gli ospiti anche il presidente del Parco Giuseppe Antoci.
Il tema di quest’anno è stato “Contaminazioni” di territori, di generazioni, di culture. E le contaminazioni prendono forma a tavola grazie alla cucina sapiente di chef che hanno proposto tra domane e incontri piatti elaborati insieme a ristoratori locali sotto la guida di Saro Gugliotta, presidente regionale di Slow Food.
Le tavole rotonde si sono svolte proprio a tavola e questa sera il programma prevede che i riflettori si accendano sul ristorante De Gusto di Pino e Tanina Drago, sempre a Galati Mamertino: ai fornelli insieme allo chef Antonio Anastasi ci sarà Pasquale Caliri del ristorante Marina del Nettuno Yacthing Club di Messina (una stella Michelin). De Gusto, oltre a essere un ristorante, è anche un format che punta a valorizzare i prodotti della fabbrica contadina dei Nebrodi. Quindi si coniugherà il mangiar bene tra mare e boschi.
La sera del 15, ieri – protagonista è stata la cucina del ristorante Donna Santina, una rivisitazione della vecchia Bettola, la trattoria fondata cinquant’anni fa da Angela Vicario e Pippo Baglio e oggi condotta dalla figlia Santina e dal genero Francesco. Insieme a Santina ai fornelli ci sarà lo chef Emiliano Cipicchia del ristorante Le Macine di Lipari.
Nella serata dì apertura, giusto ricordarlo, protagonista è stata, a San Basilio, la cucina del ristorante La Falda. Qui lo chef Saverio Piazza, del Timo, ristorante del Four Points by Sheraton di Catania ha impiattato divagando sul tema della serata che era quello del rapporto tra terra e mare, quindi tra territori complementari e che insieme possono contribuire a costruire un sistema economico integrato.
Tra le occasioni di approfondimento nei luoghi in cui la fabbrica contadina galatese e dei nebrodi opera ci sono state visite guidate alle aziende. Splendida quella alla conoscenza del miele ( Emanumiele di Galati mamertino) e poi quella alla conoscenza del pane (Antico Mulino a Pietra di Longi).
Si sono anche svolte tre tavole rotonde, accreditate per la formazione continua dell’Ordine dei giornalisti.
Dopo quelle dedicate all’uso dei social network, alla stampa specialistica, alle start up oggi si dibatterà su “Start up: costruire un’impresa, farla crescere, comunicarla”.
Me parlano Calogero Vicario (commercialista ed esperto di finanziamenti), Santa Vaccaro (Unioncamere Sicilia), Nino Amadore (Il Sole 24Ore), Giovanni Ruggieri (Università di Palermo), Sara La Rosa (Parco dei Nebrodi) e Vincenzo Cordone (esperto di finanziamenti europei).
I temi trattati precedentemente:
“I social al tempo delle fake news: trovare le notizie, organizzarle, diffonderle”.
Biagio Semilia (Digitrend), Carlo Ramo (Strategica), Nino Amadore (Il Sole 24Ore), Tony Siino (Rosalio), Alfredo Pecoraro (Ansa), Marco Sajeva(BeMyGuest), Salvino Fidacaro (Gowai edit).
Agroalimentare e informazione, quale contributo per la crescita dei territori?”
Sicilia Agricoltura (Salvo Butera), Sapori di Sicilia (Angela Sciortino), Cronache di Gusto (Fabrizio Carrera), Economy Sicilia (Davide Di Giorgi).
Ieri sera Nino Amadore, Luciano Armeli e Giuseppe Antoci (presidente del Parco) parlano di lotta alle infiltrazioni criminali nella filiera dell’agroalimentare: una filiera pulita e libera da condizionamenti mafiosi è garanzia di sviluppo, crescita e occupazione.
Oggi nel settore degli approfondimenti sarà protagonista il giornalista Salvo Toscano con il suo ultimi romanzo “Una famiglia diabolica”.
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