La manifestazione si è conclusa però con un pizzico di insoddisfazione per i giovani del PDL, vista l’assenza del Ministro delle Politiche Giovanili Giorgia Meloni, che in qualità di Presidente Nazionale della Giovane Italia, sarebbe stata l’ospite d’onore della manifestazione.
In realtà qualche voce in merito già erano girate fin dalla giornata di venerdi, però si sa che in questi casi la speranza è sempre l’ultima a morire.
È inevitabile però che a questo punto si riaccendano i riflettori su una tematica che spesso i giovani del centrodestra hanno sempre posto: cioè la necessità di avere un presidente nazionale che possa occuparsi a tempo pieno del gruppo giovanile del partito, visto che Giorgia Meloni essendo Ministro e parlamentare non può fare al meglio. È chiaro però che questi avvenimenti devono far riflettere su quello che è il rapporto della politica con i giovani e con le loro manifestazioni, che troppo spesso diventano delle passerelle per i politici dove affermare sempre le stesse cose, trasformando in fiere dell’ovvio quelli che dovrebbero essere campi di formazione politica. Invece eventi come quelli organizzati dalla Giovane italia, dovrebbero servire a far sentire più vicini ai giovani i partiti di appartenenza, vicinanza sempre dichiarata a parole ma sempre di meno dai fatti. Però si sa “lo spettacolo deve andare avanti” e si è comunque svolto l’incontro in programma dal titolo “i giovani incontrano il partito” a cui ha partecipato il deputato regionale del PDL Roberto Corona.
Durante il dibattito con i giovani del partito Corona li ha spronati “affinchè curino sempre di più il loro territorio, perché l’impegno delle nuove generazioni, serva da esempio verso chi è meno sensibile alla tematica, non facendo parte di un’associazione politica”.
Corona ha poi risposto alle domande che riguardano le associazioni studentesche, sia scolastiche che universitarie, ponendosi a favore del progetto del Ministro delle Politiche Giovanili Giorgia Meloni definendola “una vera e propria garanzia, di vicinanza alle esigenze delle realtà giovanili che ruotano attorno al PDL”.
Chissà quanti sono d’accordo con lui.
Antonio Macauda