GIOVANISSIME PER NASO – Parlano Martina, Francesca e Anna
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GIOVANISSIME PER NASO – Parlano Martina, Francesca e Anna

Vi presentiamo i tre candidati più giovani alla carica di Consigliere comunale per le elezioni amministrative del 4 e 5 ottobre a Naso.

Per Naso Orgogliosa con Gaetano Nanì Sindaco, c’è Martina Galletta; Francesca Civile  c’è per Uniti per Naso con Gisella Pizzo Sindaco ed infine con Sara Caliò e la lista Nuovi Orizzonti per Naso parliamo con Anna Lupica.

 

Fra l’altro, oltre ad essere giovanissime, 27, 18 e 21 anni, sono tre donne, loro sono il segno tangibilissimo di come la società civile stia cambiando e si stia evolvendo.

Ringraziamo di cuore le tre candidate per la loro disponibilità e auguriamo loro buona fortuna!

Si presenti: chi è, cosa fa nella vita e chi vuole essere.

Martina Galletta: Sono Martina Galletta, ho 27 anni e vivo da sempre a Naso. Mi sono diplomata presso il nostro istituto professionale conseguendo il titolo di Tecnico per i servizi turistici. Dopo diverse esperienze lavorative, da qualche anno sono un’impiegata amministrativa presso un’importante azienda e da 5 anni sono consigliere di maggioranza del mio Comune. Per il mio futuro mi auguro di continuare ad essere soddisfatta del lavoro che svolgo quotidianamente, di portare a termine le mie giornate sapendo di essermi spesa al meglio per ciò in cui credo, sia a livello lavorativo, familiare e per l’impegno preso nei confronti dei miei concittadini.

Francesca Civile: Sono Francesca Civile, ho 18 anni ed abito a Naso. Mi sono diplomata all’Istituto Professionale dei Servizi Commerciali del mio paese. Suono il clarinetto da nove anni ed all’età di 12 anni sono entrata a far parte della banda musicale.

Anna Lupica: Sono Anna Lupica, ho ventuno anni e vivo a Ponte Naso. Ho conseguito la maturità presso il liceo Classico di Patti e da più di due anni lavoro come commessa in un negozio di abbigliamento e calzature. Sono giovanissima, ma ho le idee chiare e nel mio futuro voglio fare la differenza.

 

 Qual è il suo ricordo d’infanzia più bello?

Martina Galletta:

Non ho nessun brutto ricordo. Sono sempre stata una bambina felice, la mia famiglia è stata sempre presente, mi ha dato tutto ciò che una bambina può desiderare e non si tratta solo di cose materiali. Ho studiato, ho viaggiato e ho sempre lavorato, soprattutto, è questa la cosa di cui vado più fiera, i miei genitori mi hanno insegnato ad essere indipendente. Forse, un ricordo particolare che porterò sempre con me è la partita del Milan vista allo stadio con mio papà, essendo entrambi degli appassionati.

Francesca Civile:

Della mia infanzia ho molti ricordi belli, è stata molto serena e tranquilla tra giochi, studio e ovviamente, musica.

Anna Lupica:

Mi trovo in difficoltà, perché fortunatamente ho avuto un’infanzia bellissima, sono cresciuta in una famiglia molto unita, amorevole e con dei valori. Custodisco questi ricordi come se fossero il tesoro più prezioso. Ma dovendo scegliere il ricordo più bello, mi viene subito da pensare ai tantissimi viaggi che ho fatto. Ho visitato molte zone italiane e ricordo, con immenso piacere, che ogni viaggio, visto dagli occhi di una bambina, era un’avventura alla scoperta di nuove cose. La curiosità, la spensieratezza e l’entusiasmo erano gli ingredienti principali, qualità che mi caratterizzano ancora oggi.

Se potesse avere una macchina del tempo, le piacerebbe rivivere il passato o scoprire il futuro?

Martina Galletta: In effetti, essendo una curiosa di natura, mi piacerebbe scoprire cosa mi aspetta in futuro. Magari avendo anche la possibilità di cancellare gli ostacoli che la vita ti presenta.

Francesca Civile: Se potessi avere una macchina del tempo, mi piacerebbe scoprire cosa mi riserva il futuro.

Anna Lupica: Su questa risposta non ho nessun dubbio, rivivrei il passato. Ho perso il papà poco più di sette anni fa e ha lasciato un vuoto incolmabile. Tornerei indietro, anche solo per un secondo, per un abbraccio, uno sguardo. Tornerei indietro per sedermi al tavolo con la mia famiglia, per passare un pranzo tutti insieme, come se fosse un giorno di festa.  Il futuro, invece, è diverso, quello tocca a me crearlo giorno dopo giorno, con le mie scelte.

 

Si definisca con tre aggettivi e ci spieghi perché.

Martina Galletta:

Caparbia, razionale, umile. Caparbia, perché mi ostino a portare avanti ciò in cui credo; razionale, quasi per lo stesso motivo, ragiono molto sulle decisioni da prendere e cerco di vedere sempre la realtà delle cose; umile, questo aggettivo me lo ha suggerito chi mi conosce bene.

Francesca Civile:

Mi definisco affettuosa, tranquilla ed affidabile.

Affettuosa, perché per me l’affetto è al primo posto sia in famiglia, sia in amicizia che in qualsiasi altro rapporto;

Tranquilla, perché ho molta pazienza e sono cortese e gentile con tutti;

Affidabile, perché qualsiasi cosa mi sia stata chiesta, l’ho sempre fatta.

Anna Lupica:

Sono onesta, preferisco dire una verità poco gradita piuttosto che una bugia, essere sinceri è una forma di rispetto. Determinata perché quando mi pongo degli obiettivi faccio il possibile per raggiungerli, non esistono ostacoli insormontabili. Affabile, perchè parlo, ascolto e sono cortese, questo è un po’ il mio stile di vita.

Perché ha deciso di partecipare alla vita politica nasitana e perché appoggia il suo candidato a sindaco?

Martina Galletta:

5 anni fa è stato un inizio casuale, improvviso, ma non appena abbiamo stravinto le elezioni ho capito di far parte di una grande squadra. Abbiamo lavorato tantissimo e su tantissimi progetti, da quello più importante che può essere il consolidamento del centro storico a quello più “leggero” come organizzare una serata estiva. Ho deciso di continuare a far parte di questo gruppo perché abbiamo ancora tante idee, tanti progetti, da mettere a disposizione della nostra amata città di Naso ed io, in particolare, credo di poter e dover ancora dare molto e molto di più. Vorrei tanto avere finalmente, dopo tante battaglie, un nuovo indirizzo di studio per l’istituto professionale di piazza Roma; dare nuova vita alla consulta giovanile, che io stessa ho fatto nascere con un regolamento approvato in consiglio comunale nel 2015; realizzare i tirocini formativi all’interno dell’Ente per ragazzi diplomati o laureati nei settori di competenza; dare inizio a corsi specifici all’interno della bellissima scuola enogastronomica che questa amministrazione ha completato e molto altro. Ci sono troppi progetti che non vediamo l’ora di realizzare e saranno possibili solo grazie al mio candidato a Sindaco: Gaetano Nanì. Persona umile, generosa, preparata, competente ed onesta come poche. Ha speso gran parte della sua vita per il bene del nostro Paese e della sua cittadinanza, non conosco un’altra persona che possa ricoprire meglio di lui la carica di Sindaco per Naso.

Francesca Civile:

Ho deciso di partecipare alla vita politica nasitana, perché sono giovane, sono figlia di questo paese ed il mio desiderio è quello di restare qua. Il mio obiettivo è quello di aiutare i giovani che vorrebbero creare il loro futuro nel loro paese. Appoggio il mio candidato a sindaco perché mi piace il suo essere determinata nel fare le cose, è molto brava, intelligente ed ha un ottimo programma per cambiare il futuro del nostro paese.

Anna Lupica:

Naso ha bisogno di un’alternativa, di nuovi volti, nuove prospettive e Sara Caliò ha tutte le qualità che servono per guidare questo paese. Ho deciso di affiancarla mettendomi a disposizione dei cittadini e donando incondizionatamente le mie capacità e le mie idee.

Alessia Caliò

 

 

23 Settembre 2020

Autore:

redazione


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