GIUSEPPE LACCOTO – In arrivo 50 mln per ospedali del Messinese
Cronaca Regionale

GIUSEPPE LACCOTO – In arrivo 50 mln per ospedali del Messinese

laccotoBuone notizie per la Sanità messinese.

Si riparte con il “cantiere-Salute” e si delinea un triennio intenso di  realizzazioni volte a dare un nuovo e più efficace assetto specie alla realtà dello Stretto e della sua provincia.

Nell’ambito del piano poliennale di programmazione sanitaria, infatti, la Provincia di Messina potrà contare su una significativa dotazione finanziaria che migliorerà l’offerta di salute sul territorio e consentirà agli operatori di lavorare in condizioni più agevoli quanto a sistemazione edilizia e ammodernamento tecnologico.

Le richieste di concentrare lo sforzo finanziario dell’Assessorato regionale su alcune realtà ospedaliere  sono state accolte  e lo stanziamento di oltre 50 milioni di euro già impegnato  permetterà il completamento e l’ammodernamento degli ospedali di Sant’Agata di Militello, Patti, Lipari, Milazzo e dell’ospedale Piemonte di Messina.

“Un obiettivo perseguito con tenacia – sottolinea il presidente della Commissione sanità on. Giuseppe Laccoto – che si concretizzerà in realizzazioni attese, così da dare alle nostre realtà ospedaliere un’efficienza strutturale adeguata. I finanziamenti, nello specifico, riguardano: realizzazione nuovo ospedale di Sant’Agata di Militello in contrada Cuccubello con contestuale alienazione di tutti gli immobili attualmente utilizzati (20 milioni); servizio di radioterapia all’ospedale di Patti (3 milioni 400 mila); attrezzature tecnologiche per ospedali Sant’Agata Militello (Tac, risonanza, mammografo) Milazzo (angiografo e apparecchiature varie) e Lipari (5 milioni); adeguamenti PTA in provincia Messina (5 milioni);  ospedale Piemonte di Messina (12 milioni).

Si tratta di un significativo passo in  avanti – aggiunge Laccoto – che adesso impegna i direttori generali dell’Asp di Messina e il direttore del Papardo-Piemonte cui è stato chiesto di integrare le schede di progettazione, che rientrano nel programma pluriennale 2010/2012, con una previsione di finanziamento per il 95% a carico dello Stato, il restante 5% coperto dalla Regione”.

5 Novembre 2010

Autore:

admin


Ti preghiamo di disattivare AdBlock o aggiungere il sito in whitelist