Prende avvio l’iniziativa voluta dall’attuale sindaco di Floresta Antonino Cappadona.
A sedersi per la prima volta sulla poltrona più alta della città, anche per un solo giorno, è stato Giuseppe che ha indossato la fascia e ha toccato per mano cosa vuol dire, un giorno qualsiasi, provare ad amministrare il suo comune.
L’iniziativa che ha trovato la piena unanimità, dalla sua giunta comunale vuole essere un’opportunità per conoscere da vicino la macchina amministrativa – spiega il sindaco – ma anche per suggerire, dare giudizi, apportare idee per migliorare la vita della nostra comunità.
Ed il sindaco Cappadona aggiunge: “Essere sindaci non è una cosa semplice, anzi non lo è affatto. Si combatte con i soldi che non ci sono, con la burocrazia, con chi rema contro per partito preso, con la necessità di far quadre i conti dell’ente, a dover dar conto alle critiche di chi parla senza sapere o comprendere queste difficoltà”.
E aggiunge, concludendo:”Credo che sarà un’esperienza interessante, formativa, e mi piacerebbe avere accanto chi sui social, o nei bar, critica qualsiasi attività dell’amministrazione. Forse toccando con mano come si organizza la macchina amministrativa magari cambierà idea o sarà più accorto nei giudizi, questa comunque resta un’iniziativa volta a rendere i cittadini di Floresta direttamente partecipi della vita istituzionale del proprio Comune”.
Dopo Giuseppe Liuzzo sono stati sorteggiati: Sparti Ida, Liuzzo Salvatore, Di Mulo Maurizio, Marzullo Andrea, Minuto Antonio, Iuculano Pietro, Casella Sebastiano, Chelaru Alina, Di Mulo Filippa, Casella Maria, Zingali Nunziata Paola, Lo Grande Cristina, Scaffidi Fonti Provvidenza, Landro Maria Letizia, Lenzo Basila, Pedalina Francesca, Di Mulo Giacomo, Martelli Giuseppe, Pagano Gaspare.
Il sorteggio si è svolto a fine agosto e a questo hanno presenziato oltre al sindaco Cappadona, Calabrese Giuseppe, Liuzzo Benito, Gurgone Maria, Mazzeo Aurelio. IL sorteggio ha interessato 226 elettrici e 207 elettori ai quali si sono aggiunti quelli aventi residenza nella comunità europea (12).
Di certo quanto attuato dal sindaco di Floresta potrebbe essere un segnale per altre amministrazioni locali.
Un modo per avvicinare i giovani e meno giovani alla politica, ma anche per far conoscere al meglio le istituzioni, i vari ruoli e le competenze.
Con questa opportunità si potrà vivere sulla propria pelle, un’esperienza unica, partecipando con me alle riunioni tecniche o amministrative, incontrando i cittadini, ascoltando le loro necessità e poi a fine giornata trarre le conclusioni.
Affiancando uffici e servizi comunali nelle loro attività quotidiane sarà certamente poter osservare, da altra prospettiva e da un osservatorio privilegiato la gestione della macchina amministrativa.