Amici ed amiche brolesi, con questo breve comunicato voglio farvi conoscere i motivi per i quali ho deciso di candidarmi come consigliere comunale alle elezioni comunali del 6 e 7 maggio.
Per me si tratta di una prima esperienza a questo livello, in quanto fino ad ora mi sono limitato a fare politica agli angoli delle strade con chi manifestava il proprio desiderio al confronto; durante un viaggio in treno con l’amico di turno o fra un caffè ed il giornale al bar; creando dibattiti e proseliti attorno ad una tavola durante una cena.
Tuttavia ho capito che le parole ed i discorsi fatti con i miei amici non potevano restare chiusi in un bar ma dovevano essere tramutati in iniziative e progetti concreti, finalizzati al benessere e allo sviluppo della collettività.
Da ciò ho realizzato che queste comunali fossero il momento giusto per propormi come voce dei tanti giovani intraprendenti che ci sono in questo paese, essendo stati proprio loro con entusiasmo a spingermi a scendere in campo e a mettermi in gioco, per dare tutti insieme la nostra fattiva collaborazione allo sviluppo di questo paese.
Durante le nostre chiacchierate affrontavamo problematiche che spaziavano dal potenziamento dei servizi sociali del paese alla grave crisi economica; dalla crisi del mondo del lavoro alla valorizzazione e recupero del centro storico.
Inoltre, abbiamo ritenuto questioni di non secondaria importanza (le quali, al contrario, dovrebbero costituire la premessa indispensabile per qualsiasi comune e, a maggior ragione, per il nostro che ha notevoli potenzialità turistiche) le seguenti:
1) la cura ed il ripascimento della spiaggia ormai ridotta ad una inaccessibile striscia di ghiaia;
2) molti sono coloro che sconsigliano di parlarne per evitare che Brolo sia considerata l’ultima meta balneare dai potenziali turisti-visitatori ma chi non ha in mente il nostro mare in piena estate trasformato in una vera e propria discarica?!
Da ciò la necessità di far funzionare, una volta per tutte, il tanto pubblicizzato depuratore consortile;
3) ed ancora, la cura e la pulizia dei tombini maleodoranti che in estate sono sotto il “naso” di tutti (inutile, come per il problema esposto in precedenza, evitare di parlarne pubblicamente per timore che i potenziali turisti ci stiano alla larga nascondere l’evidenza non ha mai giovato a risolvere i problemi!);
4) ed ancora, rendere quanto meno funzionante (e, perché no, anche efficiente) il sistema di smaltimento delle acque piovane, separare queste dagli scarichi fognari, evitando così i periodici allagamenti in località Marina e Nunziatella;…e tantissime altre priorità (che elenco solo genericamente per non tediarvi) quali lo sviluppo turistico, il decoro del lungomare, una migliore gestione delle risorse finanziarie in modo da alleggerire il bilancio delle famiglie ormai vessate dalla crisi economica.
Ci preme dare un contributo incisivo al miglioramento della nostra qualità della vita ed individuare gli strumenti attraverso i quali i ragazzi di questo paese possano ritagliarsi uno spazio importante e giocarsi le proprie possibilità, lavorative, creative ed intellettuali.
Intendiamo mettere a disposizione dell’amministrazione comunale le nostre idee, le nostre energie e le nostre competenze (parlo spesso al plurale perchè sono messaggero di istanze ed aspirazioni giovanili) proponendo soluzioni e progetti validi che non restino solo sterili chiacchiere!
Tutti insieme (chi da semplice cittadino chi da amministratore), possiamo e dobbiamo, nell’ambito della nostra piccola realtà civica, essere artefici del nostro destino.
Giuseppe Miraglia
