GLIACA DI PIRAINO – Sabato, “Il Paese dorme male”: la Sicilia di Francesco Calanna al centro di un dibattito culturale e civile
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GLIACA DI PIRAINO – Sabato, “Il Paese dorme male”: la Sicilia di Francesco Calanna al centro di un dibattito culturale e civile

 Sabato 21 giugno alle ore 18:00, nella sala della Pro Loco di Via del Mare 52, si terrà la presentazione del libro “Il Paese dorme male – Il caso Sicilia” (Armenio Editore) di Francesco Calanna, già presidente del GAL Nebrodi Plus e figura impegnata da anni nello sviluppo locale.

l’evento sarà un’occasione di approfondimento sul tema della transizione energetica, una delle sfide più urgenti che emergono dal volume.

L’incontro – promosso da UNPLI Messina, Pro Loco Piraino, Centro Studi GAL Nebrodi Plus e Comune di Piraino – vedrà la partecipazione del sindaco Salvatore Cipriano, del presidente UNPLI Gaspare Maggio, e un confronto d’autore con il Prof. Antonio Matasso, il Prof. Andrea Piraino e il Dott. Lucio Catania. A moderare sarà il giornalista Massimo Scaffidi.

La Sicilia come metafora di un’Italia bloccata

Calanna, nel suo saggio, propone una lettura critica ma costruttiva della condizione italiana attraverso il prisma siciliano. Una regione simbolo, dove si riflettono con particolare intensità i divari infrastrutturali, la fragilità amministrativa, la dispersione di capitale umano e l’immobilismo istituzionale che affliggono anche altre aree del Paese.

L’analisi, accolta anche sulle pagine de Il Sole 24 Ore, si sofferma sulla “questione siciliana” non come lamento localistico, ma come laboratorio di riflessione per tutta l’Italia. «Il mio obiettivo – afferma Calanna – è scandagliare le radici di un malessere diffuso, senza indulgere nel pessimismo, ma offrendo chiavi di lettura e possibili vie d’azione».

Nel saggio, Calanna individua nel PNRR una chance storica per invertire la rotta, ma denuncia come la sua attuazione rischi di essere compromessa da carenze strutturali, ritardi burocratici e assenza di visione sistemica.

Per superare l’impasse, secondo l’autore, servono riforme profonde nella governance pubblica, investimenti mirati nella formazione, nella scuola e nella pianificazione strategica locale. Temi che verranno affrontati anche durante l’evento del 21 giugno, in una logica di confronto aperto con studiosi, amministratori e cittadini.

Ampio spazio è dedicato nel libro ai tre settori strategici su cui costruire un nuovo modello di sviluppo:

  • Energia: Calanna propone una transizione energetica non calata dall’alto, ma costruita dal basso, con le comunità energetiche come volano di partecipazione e autosufficienza.

  • Turismo integrato: superare il monocultura balneare e puntare su borghi, esperienze autentiche, formazione professionale e identità culturale.

  • Agricoltura sostenibile: rilanciare il ruolo degli agricoltori come custodi del paesaggio, valorizzando le filiere locali e la sovranità alimentare.

Il ponte sullo Stretto e la visione mediterranea

Non mancano nel libro provocazioni forti ma motivate, come la proposta di superare i tabù sul ponte sullo Stretto, da valutare non come totem ideologico ma come possibile leva di coesione territoriale e integrazione euromediterranea. Una suggestione rafforzata dalla proposta di una fusione amministrativa tra Messina e Reggio Calabria come esperimento innovativo di governance congiunta.

“Il Paese dorme male – Il caso Sicilia” non è solo una denuncia, ma una chiamata alla responsabilità collettiva. È un invito a “svegliarsi”, ad abbandonare la rassegnazione e a costruire un’Italia più equa, efficiente e inclusiva, partendo proprio da quei territori che oggi vengono percepiti come periferici, ma che possono diventare il cuore pulsante della ripartenza.

Appuntamento:
Sabato 21 giugno, ore 18:00
Sala Pro Loco, via del Mare 52, Gliaca di Piraino

Presentazione del libro:
“Il Paese dorme male – Il caso Sicilia” di Francesco Calanna
Armenio Editore, 2025 – pp. 168

16 Giugno 2025

Autore:

redazione


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