HOXXOH – Ogni bottiglia di Champagne è fatta interamente a mano, con materiali come l’oro e i rubini naturali
Attualita, Fotonotizie, In evidenza, News

HOXXOH – Ogni bottiglia di Champagne è fatta interamente a mano, con materiali come l’oro e i rubini naturali

Intervista realizzata da Giulia Quaranta Provenzano

Oggi la blogger Giulia Quaranta Provenzano ci propone l’intervista agli associati alla famiglia di viticoltori Lamiraux, che possiede un vigneto da cinque generazioni e lavora con lo Champagne da diversi secoli… 

Buongiorno! Vorrei chiedervi subito da quale progettualità e con quale proposito nasce la vostra realtà. Ci raccontate un po’ di voi e delle vostre peculiarità [clicca qui https://hoxxoh.com/ per accedere al sito Internet di HOXXOH]? “Buongiorno Giulia! Era una mattina d’agosto, sulla Costa Azzurra e noi tornavamo da una festa mentre le pinete si stavano svegliando… Il sole drappeggiava il cielo di sontuose sfumature di rosa e una pioggia scintillante si stava tuffando nel mare turchese. Tutti i nostri sensi si destarono e i nostri cuori cominciarono a battere ancora, nuovamente, al ritmo di una notte indimenticabile a Staint-Tropez. Con una bottiglia di Champagne in mano, eravamo felici. Ci domandammo come fosse possibile far durare questa sensazione per sempre. Come potevamo mantenere le nostre menti gioiose e spensierate una volta tornati a casa? Parlando tra noi [Macha e Grégoire], per scherzo, la risposta arrivò rapidamente: “Dovremmo mettere tutti questi colori nelle bottiglie!”. Alcuni anni dopo, abbiamo dato vita alla cuvée HOXXOH. È con grande piacere che condividiamo uno Champagne che fa sorridere le papille e colora la mente. Siamo associati a Raphaël Lamiraux, la cui famiglia lavora – dal 1907 – con il proprio vigneto a Epernay. Siamo appassionati di spumanti Blancs De Blancs e lui ha degli Chardonnay eccezionali. È sorta così, da qui, l’idea di proporre annate che rendano onore proprio allo Chardonnay”.

Quali sono i colori e le note musicali che scegliereste a colonna sonora della vostra unicità professionale? “Sceglieremmo i sette colori che offriamo con le nostre bottiglie luminose, invece quale musica “Rumble (Original Mix)” di P.A.C.O. e Return of the Jaded”.

Ad oggi la vostra proposta di bottiglie di Champagne luminose comprende quella ORO, RUBY e GRAND CRU. Com’è nata, ebbene, e con quale intenzione ciascuna di loro? “La nostra prima annata è HOXXOH Grand Cru, di cui abbiamo venduto le prime bottiglie due anni fa. Abbiamo creato questa cuvée intorno al 1907 – infatti è da allora che lavoriamo le nostre vigne, amando uno Champagne dalla storia straordinaria quale è il Jonkoping del sopracitato anno. Abbiamo messo una goccia di questo antichissimo Champagne appunto in ogni bottiglia. HOXXOH Oro, invece, è un Blancs De Blancs derivante dai nostri vigneti di Venteuil. La fusione di due stelle di neutroni sparge il detto elemento nello spazio ed ecco che tutto l’oro che abbiamo sulla Terra proviene proprio dalla fusione di due stelle di neutroni che ha avuto luogo prima della creazione del nostro sistema solare. Rivestiamo le bottiglie di HOXXOH Oro di Au per trasmettere energia, quale quella a cui ci siamo rifatti e ci rifacciamo tuttora, ai nostri clienti. HOXXOH Ruby, infine, è per il 97% un Blancs De Blancs e per il 3% un Pinot Noir. Allo scopo di ricollegarci al suo splendido colore, inseriamo sempre un rubino naturale sull’etichetta centrale”.  

Un consiglio e cioè il vostro Champagne con cosa ben si accompagna dal punto di vista culinario e altresì metaforicamente? “Troviamo che l’associazione Champagne-cibo sia un qualcosa di davvero molto personale. Io e Macha, in base al nostro gusto, amiamo berlo accompagnato da ostriche o da ricci di mare. Ci piace, poi, sorseggiarlo mentre balliamo…”.

A vostro parere, qual è il principale pregio e valore dello Champagne? “         Il nostro slogan lo riassume, vale a dire <<Color your Mind>>”.

In una bevanda, quale ruolo vi pare giochi e quale dovrebbe avere l’immagine visiva/l’estetica? “Il nostro amico Alain Ducasse dice che il 50% del sapore dei suoi piatti viene apprezzato dagli occhi e ciò lo pensiamo anche noi”.

I ricordi, la pianificazione e la progettualità, la sperimentazione e l’osare quanto e in che modo sono incisivi per il vostro lavoro? Abbiamo creato HOXXOH per compiacere noi stessi. Creare, scoprire e condividere funge da nostro leit motiv”.

A proposito di social [clicca qui https://instagram.com/hoxxohchampagne?igshid=YmMyMTA2M2Y= per accedere al profilo Instagram di HOXXOH], cosa ne pensate e con quale finalità vi ci approcciate e li utilizzate? Utilizziamo i social network per promuoverci, ma dobbiamo ammettere che non vediamo l’ora di non usarli più… Con le persone, preferiamo il contatto reale!”.

Volete, infine, anticiparci quali sono i vostri prossimi progetti? Immaginate una bottiglia di Champagne da 30 litri con uno spettacolo di luci laser… È, questa, la chicca in programma per il prossimo anno!”.

7 Dicembre 2022

Autore:

redazione


Ti preghiamo di disattivare AdBlock o aggiungere il sito in whitelist