Messina – 02.06.2009 – “Ci sono parlamentari di due tipi: i primi scaldano la poltrona, i secondi presentano proposte di legge, emendamenti, interventi per salvare il nostro Paese. Basta verificare nel sito web della Camera dei Deputati le interrogazioni a firma degli onorevoli Orlando e Scilipoti e riconoscere la seria attivitàdi Italia dei Valori in Parlamentoâ€Â.
Così l’on. Domenico Scilipoti ha aperto l’incontro di ieri sera, a Messina presso piazza Cairoli, alla presenza dei candidati Sicilia-Sardegna alle Elezioni Europee del 6 e 7 giugno: l’on. Leoluca Orlando, capolista, il dott. Emilio Arcuri, ex vicesindaco di Palermo e la dott.ssa Paola Calorenne, giovane laureata messinese. “Abbiamo interrogato in più occasioni lo Stato sui problemi della Sicilia – ha spiegato Scilipoti – in particolare sui trasporti in via di declino e sui collegamenti con le Isole Eolie. Abbiamo ricordato e denunciato le baracche, argomento da cinquanta anni incancrenito in questa città. Tutto questo si trova alla portata di tutti sulla rete internet – ha concluso. Potrete notare le differenza tra il nostro operato e quello degli altri politiciâ€Â.
Emilio Arcuri ha parlato dell’utilitàdel voto alle Europee. “Sono tre le ragioni importanti per votare IdV – ha detto. Ci terrebbe nel circuito dell’Europa per decidere del nostro futuro, ci procurerebbe vantaggi notevoli soprattutto utilizzando le risorse finanziarie comunitarie e contribuiremmo al cambiamento. Non abbiamo fatto alleanze anomale con altri partiti come UDC o con Lombardo – ha continuato. Le persone che scelgono di votare Italia dei Valori sanno per chi stanno votando, sanno che contrasteremo le lobby di potere mafiose e che ci batteremo per l’ambiente e le fonti di energia rinnovabiliâ€Â.
Poi, è stata la volta di Paola Calorenne che, in qualitàdi ventottenne, non poteva non incitare i giovani a ribellarsi al sistema. “Al mio posto, ci poteva essere chiunque, anche la ragazza in prima fila – ha riferito la candidata. L’on. Di Pietro ama reclutare persone preparate dalla societàcivile e così è stato per me. Ho studiato e ancora mi sto specializzando a Roma perché il segreto di una crescita professionale sta nella formazione. Non sono una raccomandata – ha affermato Calorenne - e so che bisogna conquistarsi un posto nella societàattraverso l’impegno e la cultura. Malgrado la mia età, milito in politica da diversi anni ma conto di portare in Europa, innanzitutto, il mio entusiasmo e proprio la mia giovane esperienza nel mondo del lavoro. Dobbiamo dire basta ai contratti a progetto e al lavoro nero, alla discriminazione delle donne in politica e sui posti di lavoro, mettere i giovani nelle condizioni di poter lavorare senza rinunciare a costruirsi una famigliaâ€Â.                       ÂÂ
“Ricordo sempre l’Articolo 1 della Costituzione: non è ancora cambiato. La Repubblica Italiana è fondata sul lavoro. Eppure il nostro Paese produce precariato e una quantitàimpressionante di morti nei posti di lavoro: ben 1200 l’annoâ€Â. Lo ha declamato ieri l’on. Leoluca Orlando. “Senza contare le migliaia di malattie professionali che colpiscono i lavoratori e che, spesso, non vengono denunciate – ha continuato il portavoce nazionale. Questi sono omicidi commessi dalle aziende. Italia dei Valori non è una creta informe. E’ il partito dei diritti. Noi vogliamo andare in Europa perché il lavoro diventi un dirittoâ€Â.
“In Europa, ti chiedono chi sei e che cosa sai fare. In Italia, invece, a chi appartieni – ha aggiunto Orlando.  Dovrebbe essere inaccettabile per tutti noi cittadini. Invece, quelli che fuggono da questo Paese diventano migliori degli altri. E’un paradosso tutto italiano e, ancor di più, siciliano. Ma come si può accettare              il lavoro nero o il part time concesso a questi giovani come se fosse un favore – ha affermato il capolista IdV. Ebbene qualcuno vorrebbe che il lavoro fosse considerato un favore. La legalitàdeve esistere ad ogni livelloâ€Â.ÂÂ
“Noi faremo un’opposizione intransigente tutta la settimana per combattere l’illegalità– ha ribadito. Per questo dobbiamo passare da Bruxelles. Berlusconi è un evasore fiscale e un corruttore – ha chiarito Orlando. E’ stato scritto. E l’Europa ci guarda sbigottita per questo. In Europa, il nostro Presidente del Consiglio sarebbe rimasto in carica tre secondi. Noi di Italia dei Valori rappresentiamo la legalitàperché rappresentiamo gli interessi della gente comune. Non cambiamo le regole come sta facendo qualcun altro. Non dimentichiamo, per esempio, il diritto alla sicurezza che dovrebbe essere garantito dal turn over delle Forze dell’ordine e non dalle ronde in camicia verdeâ€Â.ÂÂ
“Vogliamo che i diritti siano rispettati: il diritto all’informazione libera e il diritto all’impresa senza pizzi e tangenti – ha proseguito il portavoce IdV. Anche in Francia, esistono le tangenti. Ma il pizzo dei pizzi è il conflitto di interessi. In Europa, questo non è tollerabile e ci dobbiamo battere perché lo diventi anche da noiâ€Â.