L’hanno barbaramente seviziato e poi ucciso, strangolandolo con il filo elettrico.
Lui, un cane senza padrone, avrà abbaiato prima, poi guaito….mugulato sino alla fine.
Ma nessuno l’ha sentito, nessuno è intervenuto, nenache per far cessare le sue sofferenze.
Poi la denuncia della Lida, (che gestisce un canile proprio a Torrenova on l’aiuto del volontariato di tanti), le foto che documentano la crudeltà umana, l’indice puntato su burocrazie lente, malcostume ed un becero menefreghismo.
Ora centinaia di mail, il caso è diventato nazionale, che invitano Vigili Urbani, Carabineiri, Amministratori a fare chiarezza sul caso, ad individuare il nome di chi si è reso protagonista di questo misfatto.
Un nome che già a Torrenova, nel messinese, è sussurato, detto, noto.
Così anche in redazione, sono giunte note e mail, il contenuto è più o meno lo stesso, come lo sdegno e la voglia di denuncia .
Così Ester, Susanna, Ila, Gabry, Marianna, “Amarcord”, Katiuscia, Michele, Linda, Calogera, Pierina, Renato, Enzo, Teo e tantissimi altri scrivo:
Al Comune di Torrenova
Al Sindaco, alla Polizia Municipale
Buongiorno, mi unisco alla richiesta di tanti cittadini da tutta Italia affinché il Comune e le forze dell’Ordine si impegnino a ricercare e perseguire i colpevoli dell’atroce uccisione del cagnolino, impiccato pochi giorni fa in una località del vostro Comune.
Un atto del genere non può restare impunito, non solo perché è un reato e per tutti i reati vanno svolte le opportune indagini per trovare i colpevoli – ma anche perché è un reato particolarmente crudele.
Ricordiamo che persone che si divertono a torturare e uccidere essere indifesi sono pericolose non solo per gli animali, ma anche per le altre persone. In attesa di riscontro, porgo distinti saluti,
Ester
Noi, cronisti e testimoni di questo sdegno non possiamo che raccogliere questi appelli, amplificarli… sperando di poter scrivere presto che un “balordo” è stato finalmente messo di fronte alle sue disumane responsabilità.