IL PUNTO – Spiccioli di cronache del giorno, sul fronte del coronavirus
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IL PUNTO – Spiccioli di cronache del giorno, sul fronte del coronavirus

Oggi 27 marzo, quando i morti di oggi sono già 969, mai così tanti in Italia la cronaca ci racconta di storie a Messina, dei droni di De Luca ed ancora dei 6 morti nel messinese, del caso della donna di Capri Leone e dell’Oasi di Troina mentre a Palermo dopo l’assalto al supermercato i centri commerciali sono presidiati.

 

In tutto sono 9.134 i morti in ItaliaDall’inizio dell’epidemia sono 86.498 le persone che hanno contratto il virus in Italia e 9.134 i morti. Il dato è stato fornito dalla Protezione Civile Nazionale nella conferenza stampa che è stata anticipata alle 17:30. Tra i morti ci sono anche altri 5 medici, deceduti con coronavirus: ad oggi sono 46. Nel messinese si registrano 216  casi, 4 più di ieri – dati alle 17 di oggi. In Sicilia in totale sono 1.260 i casi positivi registrati dall’inizio, ma attualmente ne risultano 1.168 perché 53 sono già guariti e 39 deceduti.

Così nelle varie province: Agrigento, 55 (2 ricoverati, 2 guariti e 1 deceduto); Caltanissetta, 49 (22, 2, 4); Catania, 344 (129, 13, 18); Enna, 147 (89, 1, 7); Messina, 216 (126 ricoverati, 5 guariti, 6 deceduti); Palermo, 204 (82, 13, 2); Ragusa, 29 (8, 3, 0); Siracusa, 63 (18, 14, 2); Trapani, 61 (24, 0, 0).

A Troina 70 positivi, la Regione invia esperti per azioni di prevenzione. La situazione è gravissima inaccettabile se si pensa che sono persone con fragilità estrema.

L’assessore regionale alla Salute, Ruggero Razza, ha inviato a Troina il responsabile del Comitato per l’emergenza Covid-19 in Sicilia, Antonio Candela, e il direttore scientifico dell’Istituto Neurolesi ‘Bonino Pulejo’, Dino Bramanti, per monitorare e coordinare ulteriori azioni di prevenzione e contenimento del contagio da Coronavirus.

Intanto, il presidente della Regione, Nello Musumeci, è in costante contatto con il sindaco della cittadina ennese, Fabio Venezia, con il quale non si è esclusa l’ipotesi di dichiarare Troina ‘zona rossa’. Tale eventuale decisione verrà assunta dopo la relazione degli esperti e in seguito ai risultati sui nuovi tamponi effettuati.

Nei giorni scorsi, la Regione Siciliana ha già nominato Giuseppe Murolo, dirigente dell’assessorato alla Salute, quale commissario regionale per l’emergenza sanitaria presso l’Istituto Oasi Maria Santissima di Troina, dove si sono registrati casi di contagio.

Migliorano le condizioni della donna di Capri Leone positiva al Coronavirus

“Sono contento di apprendere che la nostra concittadina ricoverata a Messina e positiva al Covid-19 sta meglio, non ha febbre, e non ha avuto bisogno di ossigeno”. A scrivere è il sindaco di Capri Leone, Filippo Borrello, che augura alla signora una rapida guarigione. Anche i familiari della donna stanno bene, proseguono il loro isolamento e non presentano alcun tipo di sintomo.
“Intanto i nostri controlli proseguono – ha detto il sindaco Borrello –, la lista delle persone isolate viene monitorata, aggiornata e trasmessa alla Questura ed all’Asp quotidianamente e, pur senza eccessivi clamori, sale a 10 il numero delle persone denunciate”. “Per concludere – scrive il primo cittadino –, riguardo ai tamponi effettuati, attendiamo ancora gli esiti. Il ritardo nell’arrivo dei reagenti, e il gran numero di analisi da eseguire stanno comportando un dilatamento dei tempi necessari per avere i risultati”.

A Messina in arrivo il drone “Dove ca… vai”, con la voce del sindaco De Luca

Il drone volerà per tutta la città di Messina, “suggerendo” ai cittadini di restare in casa. Da un’idea del Sindaco De Luca, nata quasi per scherzo, adesso si passa alla realtà. E la notizia fa il giro del web.

“Stiamo testando il Drone “dove ca…. o vai!” – dichiara Cateno De Luca – Abbiamo fatto un bel volo di piazza Municipio fino alla Madonnina e mi sembra veramente di volare. Se tutto andrà’ bene dal prossimo lunedì controllerò tutto e tutti.”

L’assalto al supermercato. Ora i centri commerciali sotto controllo dopo tentativo saccheggio

Forze ordine davanti supermarket Palermo

Poliziotti del reparto mobile, carabinieri e militari della Guardia di Finanza stanno presidiando alcuni centri commerciali di Palermo. Una misura adottata dopo che ieri alcune persone avevano riempito i carrelli di spesa nel supermercato Lidl di via Regione Siciliana tentando di fuggire senza avere pagato alle casse. Le forze dell’ordine stanno controllando i più importanti centri commerciali della città – Conca D’Oro, La Torre e Forum – anche in seguito all’allarme circa l’eventualità di nuovi possibili tentativi di saccheggio. “Si tratta solo misure preventive”, sottolineano i responsabili dei centri commerciali.

Per ulteriori approfondimenti visitare il sito dedicato www.siciliacoronavirus.it o chiamare il numero verde 800.45.87.87.

 

27 Marzo 2020

Autore:

redazione


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