INCONTRI FUORI PORTA – A Brolo i giovani hanno discusso su “Custodia e salvaguardia del creato”
Cultura, Cultura, Fotonotizie, In evidenza

INCONTRI FUORI PORTA – A Brolo i giovani hanno discusso su “Custodia e salvaguardia del creato”

Si è chiuso il primo ciclo di questi incontri curati da Don Enzo Caruso e il professor Michelangelo Gaglio che hanno visto protagonisti i giovani.

“Custodia e salvaguardia del creato” è  il titolo dell’ultimo incontro di questo ciclo incontri promossi dalla Parrocchia, dal parroco don Enzo Caruso e coordinati dal prof. Michele Gaglio.

Un incontro tenutosi, quasi a essere un messaggio in sé, in riva al mare. “Uno dei principali motivi per cui oggi siamoqui”, spiega Alessia Pizzuto nella sua relazione,“a parlare di custodia e salvaguardiadel creato, di fronte al mare, alla luce di quanto trattato nella Bibbia…. Consiste nel fatto che il tema èconsiderato, ai giorni nostri, una ‘questione’ di grande attualità: la ‘questione ambientale’, legata al rispetto e tutela dell’ambiente e a tutti i fattori cheminacciano l’ambiente.

La relazione si è sviluppata, questa volta, con la Bibbia più nel sottofondo. Testo di riferimento principale è stata la Lettera Enciclica Laudato si’ del Santo Padre Francesco sulla Curadella Casa comune”.

L’intervento del Papa, a sua volta, prende il titolo ispirandosi al famoso Cantico di San Francesco. Le prime parole dell’Enciclica sono quelle che riassumono bene la riflessione sviluppata nell’incontro. «Laudato si’, mi’ Signore», cantava san Francesco d’Assisi. In questo bel cantico ci ricordava che la nostra casa comune è anche come una sorella, con la quale condividiamo l’esistenza, e come una madre bella che ci accoglie tra le sue braccia: «Laudato si’, mi’ Signore, per sora nostra matre Terra, la quale ne sustenta et governa, et produce diversi fructi con coloriti flori et herba».

Questa sorella protesta per il male che le provochiamo, a causa dell’uso irresponsabile e dell’abuso dei beni che Dio ha posto in lei. Siamo cresciuti pensando che eravamo suoi proprietari e dominatori, autorizzati a saccheggiarla. La violenza che c’è nel cuore umano ferito dal peccato si manifesta anche nei sintomi di malattia che avvertiamo nel suolo, nell’acqua, nell’aria e negli esseri viventi. Per questo, fra i poveri più abbandonati e maltrattati, c’è la nostra oppressa e devastata terra, che «geme e soffre le doglie del parto» (Rm 8,22). Dimentichiamo che noi stessi siamo terra (cfr Gen 2,7). Il nostro stesso corpo è costituito dagli elementi del pianeta, la sua aria è quella che ci dà il respiro e la sua acqua ci vivifica e ristora.

Prosegue la relatrice: “Mi piace molto l’espressione‘la cura della casa comune’, soprattuttoperché mi fa pensare il creato unisce tutti i popoli, credenti e non, e che tutti dobbiamocontribuire al rispetto della casa, perché insieme dobbiamo prenderne i benefici madobbiamo anche occuparcene”.

La relazione ha sviluppato la struttura dell’enciclica del Papa. Da lì è scaturito il dibattito tra i presenti, fra domande, dubbi, apprensioni per il futuro.

Un’attenzione è stata data al fenomeno dei “continenti di plastica” che si trovano al centro delle correnti circolari degli oceani, soprattutto, per grandezza, quello nel cuore dell’Oceano Pacifico, grande cinque volte la Francia.

E’ stata data attenzione anche al “fenomeno” Greta Thunberg, che a Davos ha pronunciato un discorso durissimo contro coloro che sono responsabili della distruzione dell’ecosistema del pianeta. Che Greta Thunberg sia, come è ovvio, al centro di roventi polemiche, da parte di chi l’attacca perché strumentalizzata dai poteri forti, è stato oggetto di discussione e di qualche domanda.

Alla fine dell’incontro, fra ansia per il futuro e senso di impotenza, resta una certezza. Se vogliamo un futuro migliore le nuove generazioni e tutti coloro che sono coscienti del problema dovranno lottare e mettere in gioco la vita per ottenerlo.

Da leggere alcuni articoli già pubblicati. Altri nell’archivio interno del giornale.

https://www.scomunicando.it/notizie/converitevi-dialogando-il-giovani-di-brolo-fanno-memoria-sui-personaggi-uccisi-dalle-mafie/

https://www.scomunicando.it/notizie/convertitevi-a-brolo-riprendono-gli-incontri-su-i-giovani-che-dialogano-con-la-bibbia/

https://www.scomunicando.it/notizie/incontri-fuori-porta-a-brolo-i-giovani-si-confrontano-sulla-giustizia/

https://www.scomunicando.it/notizie/incontri-fuori-porta-a-brolo-si-inizia-il-venerdi-prossimo-i-giovani-protagonisti-partendo-dai-passi-della-bibbia/

https://www.scomunicando.it/notizie/incontri-fuori-porta-a-brolo-etsi-omnes-ego-non-con-pippo-donzelli/

 

INCONTRI “FUORI PORTA” – A Brolo ne parlano padre Enzo e Pierluigi Gammeri

BROLO: INCONTRI FUORI PORTA – AL Bar Central si è parlato di immigrazione… il Decreto Sicurezza non è la risposta

INCONTRI A BROLO – I Giovani si confrontano… “non conformatevi”

GIOVANI A BROLO – “Una donna … e il suo bambino”. Ecco il secondo incontro di “Radici…”

PUNTI DI RIFLESSIONE – “Una donna e il suo bambino”

5 Settembre 2019

Autore:

redazione


Ti preghiamo di disattivare AdBlock o aggiungere il sito in whitelist