La Direzione del Santuario di Tindari aveva detto la sua sulla manifestazione automobilistica denominata ”Trofeo ludico amatoriale Tindari” che si era svolta domenica e che a suo dire aveva compromesso il pellegrinaggio dei fedeli verso la Basilica, ma a Oliveri gli organizzatori non la pensano così.
Michele Pino, sindaco del paese non ci sta a lasciarsi trascinare dalle polemiche, anche se chiamato direttamente in causa da Don Giuseppe Gaglio, Rettore del Santuario di Tindari.
“E’ una polemica spicciola”, taglia corto e dialogando con la stampa afferma “domenica scorsa nella salita che da Oliveri porta al bivio per Tindari c’erano migliaia di fedeli e devoti della Madonna Nera di Tindari che da tempo avevano deciso di effettuare questa manifestazione sportiva proprio vicino al Santuario e nella giornata del 17 marzo”.
E snocciola dei numeri “Settantacinque partecipanti con a seguito famiglie e, soprattutto migliaia di sportivi provenienti da tutta la Sicilia che non conoscevano Tindari hanno avuto il modo di coniugare lo sport con la fede; infatti a manifestazione conclusa in molti sono saliti a Tindari al Santuario”.
La querelle, dal sapore ottocentesco, accende i fari su ruoli e pertinenze.
Ma nel dire da parte degli organizzatori che la manifestazione avrà un futuro, pensando già a quella del prossimo anno la dice lunga sulle rivendicazioni dei ruoli.
Per leggere il precedente articolo e il comunicato del Santuario:
http://scomunicando.hopto.org/notizie/vita-da-pellegrini/
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