Apprendo dell’interrogazione posta dalla minoranza consiliare al Sindaco Letizia ed alla sua giunta. Non posso che concordare col contenuto del predetto atto ispettivo. Con i soldi pubblici non si gioca e bisogna averne il massimo rispetto soprattutto in un periodo di crisi economica, come quello attuale, dove si chiedono enormi sacrifici ai cittadini.
“Solo attacchi strumentali da parte di chi cerca visibilità ad ogni costo” dice il Sindaco?
Ritengo che ogni Consigliere Comunale abbia il sacrosanto diritto di porre ogni questione che possa portare chiarezza e trasparenza nella vita amministrativa di un Comune.
Ricordo ancora come il Sindaco elogiasse, durante i suoi comizi, l’assessore Rubino per le numerose interrogazioni poste a suo tempo al Sindaco Emanuele, frutto, a suo dire, di un lavoro attento per il bene della comunità.
Mi chiedo quindi oggi quale sia la differenza tra un ex Consigliere Rubino (oggi Assessore della Giunta Letizia) ed i Consiglieri Bontempo, Triscari e Calanna che, con la stessa attenzione, pongono della domande legittime, rispettando a pieno il mandato ricevuto.
Probabilmente la differenza sta nella malafede politica.
Il Sindaco Letizia dice: “Rinviando il concerto al 2 o al 3 settembre avremmo dovuto pagare spese di vitto e alloggio per i 18 componenti della band, a fronte di un pubblico che sicuramente non sarebbe stato quello della sera della festa.”
Ma, mi sorge spontanea una domanda: “il contratto con la Blues Promotion Association l’ha sottoscritto il Sindaco o i 3 consiglieri firmatari dell’interrogazione?”
Concordo con lui quando dice che giorno 2 o 3 settembre il pubblico non sarebbe stato quello della festa, ma allora perché ha firmato quel contratto?
Probabilmente, per tutelare l’Ente, sarebbe stata l’intesa, raggiunta in quella pseudo scrittura privata post concerto annullato, a dover essere originariamente inserita nel contratto.
Il Sindaco dice: “In questo modo, invece, abbiamo uno spettacolo già pagato per una data a nostra scelta della prossima estate”.
Bene, anche qui devo fare qualche appunto.
Premesso che ritengo che gli spettacoli vadano pagati ad esibizione avvenuta ed è abbastanza irrituale quanto accaduto.
Ma è proprio vero che il prossimo anno la Joe Castellano Band si esibirà a Naso senza un ulteriori costi?
Considerato che le 13.000,00 euro pagate un mese fa rappresentano “le sole”spese sostenute dalla band (e pertanto ringrazio la Joe Castellanno Band di essere venuta “GRATUITAMENTE”a Naso), c’è da pensare che il prossimo anno ci saranno altrettante spese.
Ma forse è solo una mia supposizione.
Vedremo.
IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE
Ivan BEVACQUA