LA COPERTINA – Bobby Sands, quando la causa vale più della propria vita
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LA COPERTINA – Bobby Sands, quando la causa vale più della propria vita

Bobby Sands per molti era e continua ad essere semplicemente un terrorista dell’IRA, per altri invece viene ricordato come un martire, un paladino della libertà, un giovane eroe che si immola per la causa, contro l’oppressione del governo inglese per un’Irlanda libera. E’ bello pensarlo così.

ONORE A BOBBY SANDS. ONORE A CHI HA UN IDEALE E NON SI ARRENDE

«Se non riescono a distruggere il desiderio di libertà non possono stroncarti. Non mi stroncheranno perché il desiderio di libertà e la libertà del popolo irlandese sono nel mio cuore. Verrà il giorno in cui tutto il popolo irlandese avrà il desiderio di libertà. Sarà allora che vedremo sorgere la luna».
Robert Gerard Sands, detto Bobby

(Belfast, 9 marzo 1954 – Long Kesh, 5 maggio 1981

fotogallery

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avevamo scritto su Sands e sull’IRA

 

BOBBY SANDS – a 30 anni dalla morte

MEMO – 37 anni fa la morte di Bobby Sands

LIBRI & ANNIVERSARI – Il diario di Bobby Sands

STRAGI DIMENTICATE – Quando a Londoderry in Irlanda del Nord l’esercito attaccò i civili in marcia per i diritti

MEMENTO, LA QUESTIONE IRLANDESE – Quel 3 ottobre del 1981, quando finì lo sciopero della fame a Maze

ACCADDE IERI – Il “BLOODY SUNDAY”, ed anche gli U2 si schierarono con le vittime irlandesi di quella mattanza dell’esercito invasore inglese

La questione Irlandese al Cinema – “Jimmy’s Hall” & “’71”

altri articoli nell’archivio del nostro giornale.

 

5 Maggio 2019

Autore:

redazione


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