Pietro Miraglia, 53 anni, è morto così. mentre lavorava, nel Tribunale di Messina stamani.Udienze immediatamente sospsese. I funerali domani a Brolo.
Lui si è accasciato, stava parlando con un avvocato, durante un’udienza civile. I presenti hanno tentato di salvarlo con il defibrillatore in dotazione al tribunale ma non c’è stato nulla da fare.
Pietro, a Brolo conosciuto da tutti, con tanti amici che tornava a trovare spessissimo, era giudice – come il padre e il fratello – della prima sezione civile del Tribunale di Messina, ed anche componente della Commissione Tributaria.
Era stato in servizio anche presso il Tribunale di Sant’Agata Militello.
Attento, preciso, osservatore, particolarmente bravo come estensore di sentenze in campo civile, si era fatto apprezzare e stimare per le sue qualità professionali e per questo lascia di sè il ricordo di un magistrato giusto ed attento alle dinamiche processuali.
Grande cordoglio è stato espresso dagli avvocati che hanno vissuto la disgrazia del magistrato messinese.
Il messaggio di Ciraolo
“D’intesa con i Consiglieri dell’Ordine tutti, certi di interpretare il comune sentimento di partecipazione del Foro di Messina al cordoglio dei familiari e della Magistratura locale, abbiamo deciso di rinviare – ad una prossima data – tutte le attività istituzionali già programmate per oggi, domani e lunedì, compreso lo spettacolo teatrale”.
Dolore a Brolo, tra amici e conoscenti increduli e sgomenti nell’apprendere la notizia che ha immediata scosso il paese.
Indimenticabile il suo sorriso, la battuta pronta, gli slanci amicali, la grande disponibilità e l’attenzione all’ascolto…
Lascia la moglie, funzionario di polizia che è stato in servizio anche presso il commissariato orlandino, e una figlia.
Chi scrive l’ha conosciuto da ragazzo… sugli spalti di una gloriosa Tiger, con a fianco l’immancabile”Putro” e un pugno di giovani che amavano la vita divertendosi, guardando un mondo che cambiava velocemente, come quelle auto che sfrecciavano sui tornanti dei tanti rally che seguiva, e lo ricorda con un affetto incredibile – conservando l’ultimo abbraccio, pochi giorni fa, proprio durante un funerale, qui a Brolo, e si unisce al dolore della famiglia.
Tra i primi ad esprimere tutto il suo dolore Nino Germanà, cugino di Pietro.
“Piango la scomparsa di un cugino che è stato per me un fratello più grande – ha dichiarato il deputato regionale Nino Germanà – del quale ho ricordi di ogni momento della mia crescita dall’infanzia all’adolescenza ad oggi.
Il dolore è tanto grande quanto il vuoto che lascia in me e in tutti quelli che hanno avuto la fortuna di conoscerlo… Pietro ti voglio bene sempre“.
foto – Gazzetta del Sud
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