L’opera, delicata e carica di significato, è stata realizzata e donata al Comune dall’artista Angela Glugliotta
Un altro tassello di memoria, bellezza e identità arricchisce il laboratorio d’arte diffuso Labiri.
Nei giorni scorsi è stata installata una nuova opera nel muro che costeggia la ferrovia: un omaggio sentito a Nino Spanò, al suo amore per il mare e per la pesca, simbolo delle tradizioni e della dignità del lavoro nella nostra terra.
L’opera, delicata e carica di significato, è stata realizzata e donata al Comune dall’artista Angela Glugliotta, che con la sua sensibilità ha saputo cogliere l’essenza della figura di Nino Spanò e trasformarla in un segno visibile e permanente lungo il percorso dell’eco museo collettivo.
Questo intervento artistico non è solo un tributo a un uomo e alla sua storia, ma anche un modo per valorizzare le radici della comunità e rinnovare il legame con il territorio e le sue tradizioni marinare.
Un ringraziamento speciale, dice il sindaco Francesco Iarrera, va ad Angela Glugliotta per il prezioso contributo artistico, e alla Triolo Group, che si è occupata dell’installazione dell’opera, permettendo che un altro frammento di memoria entrasse a far parte del Labiri.
Un progetto che continua a crescere grazie alla partecipazione di tutti, confermandosi un cammino comune, fatto di arte, storia e identità condivisa.