L’on. Giuseppe Laccoto interviene sulle attuali problematiche relative al trasporto ferroviario di pendolari e studenti della fascia tirrenica che quotidianamente sono costretti a servirsi del treno e a subire inaccettabili disagi di ogni genere.
“ La soppressione di alcuni treni – commenta l’On. Laccoto – è causata da una problematica di carattere economico tra lo Stato e la Regione inerente il trasferimento di competenze. In sostanza lo Stato assegnava alle Ferrovie 120 milioni mentre alla Regione ne assegna adesso 110 con in più il gravame dell’Iva che lo Stato non pagava. Morale della favola le ferrovie chiedono 130 milioni per la firma della convenzione, la Regione ha difficoltàa reperire le somme e chi ne paga le conseguenze sono gli utenti che oltre a subire la chiusura di tante stazioni subiscono anche la soppressione di numerosi treni utili e indispensabili sia per i lavoratori che per gli studenti. “
“ Mi è sembrato il minimo fare qualcosa – continua l’on. Laccoto – ed ho chiesto all’Assessore ai Trasporti on. Strano di proporre un autorevole intervento presso Trenitalia. Proprio stamattina sono stato raggiunto telefonicamente dal direttore generale di Trenitalia Dott. Carollo il quale mi ha dato rassicurazioni riguardo ad alcune mie segnalazioni e nel particolare mi ha anticipato che il treno 12756 verràripristinato a partire dal 13 dicembre così come i treni che partono da Messina alle 14,38 e alle 18,45 ed inoltre si è dichiarato disponibile a rivisitare l’orario completo nella nuova programmazione prevista per il prossimo mese di giugno.â€Â

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