Enzo Bontempo prende posizione. Precisa, attacca, si tira in causa, dopo l’intervento di Sindoni, durante la presentazione della sua candidatura, relativo alla denuncia del tentativo di “placcaggio” i lavori del porto.
Nella nota, comunque, non trapela la posizione di Legambiente in vista delle prossime elezioni.
Eccone i contenuti.
Nel corso della presentazione della sua candidatura, il sindaco uscente, Enzo Sindoni, ha insinuato che ambientalisti locali avrebbero tentato di bloccare i lavori in corso sulla spiaggia intervenendo presso i competenti assessorati regionali.
Essendo evidente il suo riferimento a Legambiente, unica associazione ambientalista operante nel paese, ed anche il goffo tentativo di denigrarne il ruolo e l’attività con la diffusione di notizie false, è necessario precisare quanto segue.
Legambiente si è espressa sull’argomento in modo pubblico ed ufficiale nel corso dell’iniziativa organizzata lo scorso 21 dicembre 2010; nessun dirigente dell’Associazione è intervenuto presso i competenti assessorati per bloccare i lavori in corso sul litorale.
Se ciò fosse avvenuto sarebbe stato pubblicamente comunicato e rivendicato;
E’ da escludere – scrive ancora Bontempo – che altri soci siano stati indotti ad agire nel senso insinuato dal sindaco, in quanto non rientra nello stile e nelle abitudini dell’associazione utilizzare “prestanomi” su cui scaricare responsabilità.
Le affermazioni del sindaco sono perciò gratuite, infondate e al confine con la diffamazione.
Esse appartengono ad un pessimo modo di relazionarsi con i cittadini amministrati e denunciano il tentativo di impostare la campagna elettorale sulla manipolazione della realtà e sull’esaltazione dello scontro polemico.
Enzo Bontempo, presidente Legambiente Nebrodi