“Dalla Riforma agraria alla costituzione della Banca della terra” , il libro di Francesco Calanna, è stato presentato anche a Capo d’Orlando. La fotofallery
Il 12 novembre alla pinacoteca orlandina
Il presidente della Federazione Agricoltori Siciliani e del Gal Nebrodi Plus, Francesco Calanna, presentato nel pomeriggio di giovedì scorso, nello spazio Loc della pinacoteca di Capo d’Orlando ha presentato il suo libro dal titolo Dalla Riforma agraria alla costituzione della Banca della terra”, stampato da Armenio Editore e già, in pochi mesi, alla sua seconda ristampa.
Un volume che ripercorre, in forma snella e sul filo della memoria, la storia della riforma agraria, ma che contemporaneamente racconta aspettative, delusioni e speranze degli ultimi sessant’anni del “popolo della terra”, con l’analisi della più importante riforma economica e sociale vissuta nell’isola, a partire dalle lotte contadine.
A parlare di agricoltura, declinando il tutto anche in relazione alle recenti alluvioni ed ai gravi smottamenti franosi indice anche dell’abbandono della terra, ma anche di nuove occasioni di rilancio, di lotte sindacali e legalità, in considerazione dei nuovi finanziamenti europei che stanno giungendo anche in Sicilia, c’era anche il Presidente della commissione regionale antimafia Claudio Fava.
Al tavolo con l’autore, oltre al deputato regionale, anche Massimo Scaffidi, giornalista, Franco Ingrillì, sindaco di Capo d’Orlando, e Francesca Pietropaolo, presidente dell’associazione culturale Recitando e Parolando – perfetta padrona di casa – che ha organizzato l’evento.
Oriana Santoro e Francesca Tindiglia hanno letto alcuni brani del libro, in sala erano presenti anche gli studenti dell’Istituto Agrario orlandino.