“Le frasi sprezzanti pronunciate dal Presidente della Provincia di Palermo Avanti nei confronti dei lavoratori del Liceo Linguistico “Cassarà” che protestavano oggi per chiedere il rispetto dei propri diritti e per la qualità dell’offerta formativa presso l’istituto provinciale sono assolutamente vergognose e indice di una totale assenza di rispetto nei confronti di uomini e donne che chiedono esclusivamente il rispetto del diritto all’insegnamento” lo dichiarano Sergio Lima ed Antonino Celeia rispettivamente coordinatore provinciale e consigliere provinciale di Sinistra Ecologia e Libertà presenti oggi all’iniziativa promossa dal coordinamento dei docenti precari. Per i due esponenti del partito di Nichi Vendola “ Avanti deve scusarsi immediatamente con i lavoratori ad oggi estromessi dall’insegnamento e da lui definiti arroganti ed a cui ha riservato un ingiurioso quanto irrispettoso augurio di buon lavoro e mettersi immediatamente al lavoro per garantire la qualità dell’offerta formativa del liceo “Cassarà”, qualità che non può certo essere garantita con l’esponenziale aumento degli alunni per classe e la diminuzione degli insegnati. Se la Provincia di Palermo vuole razionalizzare i costi di funzionamento-concludono Lima e Celesia- non si parta certo dal comparto della formazione ma si vadano a reperire risorse diminuendo le spese di rappresentanza e i troppi soldi spesi in feste e festicciole e magari evitando ulteriori scandali come quello legato alla perdita di rilevantissime somme perse nell’affare ibs forex”.
Comunicati Stampa
“Le frasi sprezzanti pronunciate dal Presidente della Provincia di Palermo Avanti nei confronti dei lavoratori del Liceo Linguistico “Cassarà” che protestavano oggi per chiedere il rispetto dei propri diritti e per la qualità dell’offerta formativa presso l’istituto provinciale sono assolutamente vergognose e indice di una totale assenza di rispetto nei confronti di uomini e donne che chiedono esclusivamente il rispetto del diritto all’insegnamento” lo dichiarano Sergio Lima ed Antonino Celeia rispettivamente coordinatore provinciale e consigliere provinciale di Sinistra Ecologia e Libertà presenti oggi all’iniziativa promossa dal coordinamento dei docenti precari. Per i due esponenti del partito di Nichi Vendola “ Avanti deve scusarsi immediatamente con i lavoratori ad oggi estromessi dall’insegnamento e da lui definiti arroganti ed a cui ha riservato un ingiurioso quanto irrispettoso augurio di buon lavoro e mettersi immediatamente al lavoro per garantire la qualità dell’offerta formativa del liceo “Cassarà”, qualità che non può certo essere garantita con l’esponenziale aumento degli alunni per classe e la diminuzione degli insegnati. Se la Provincia di Palermo vuole razionalizzare i costi di funzionamento-concludono Lima e Celesia- non si parta certo dal comparto della formazione ma si vadano a reperire risorse diminuendo le spese di rappresentanza e i troppi soldi spesi in feste e festicciole e magari evitando ulteriori scandali come quello legato alla perdita di rilevantissime somme perse nell’affare ibs forex”.
LIMA E CELESIA (SEL) – Vertenza IPCL “Cassarà” Avanti si scusi con i lavoratori in lotta
“Le frasi sprezzanti pronunciate dal Presidente della Provincia di Palermo Avanti nei confronti dei lavoratori del Liceo Linguistico “Cassarà” che protestavano oggi per chiedere il rispetto dei propri diritti e per la qualità dell’offerta formativa presso l’istituto provinciale sono assolutamente vergognose e indice di una totale assenza di rispetto nei confronti di uomini e donne che chiedono esclusivamente il rispetto del diritto all’insegnamento” lo dichiarano Sergio Lima ed Antonino Celeia rispettivamente coordinatore provinciale e consigliere provinciale di Sinistra Ecologia e Libertà presenti oggi all’iniziativa promossa dal coordinamento dei docenti precari. Per i due esponenti del partito di Nichi Vendola “ Avanti deve scusarsi immediatamente con i lavoratori ad oggi estromessi dall’insegnamento e da lui definiti arroganti ed a cui ha riservato un ingiurioso quanto irrispettoso augurio di buon lavoro e mettersi immediatamente al lavoro per garantire la qualità dell’offerta formativa del liceo “Cassarà”, qualità che non può certo essere garantita con l’esponenziale aumento degli alunni per classe e la diminuzione degli insegnati. Se la Provincia di Palermo vuole razionalizzare i costi di funzionamento-concludono Lima e Celesia- non si parta certo dal comparto della formazione ma si vadano a reperire risorse diminuendo le spese di rappresentanza e i troppi soldi spesi in feste e festicciole e magari evitando ulteriori scandali come quello legato alla perdita di rilevantissime somme perse nell’affare ibs forex”.
