I sanitari dicono che le condizioni di Alessio sono “stabili” e per loro è un buon segnale.
Di fatto l’incidente stradale che l’ha visto protagonista, ha fatto scempio del suo corpo, fatture e ferite l’hanno conciato male ma oggi, dopo lo scoramento di domenica, aleggia l’ottimismo, ed i post sulla sua bacheca non si contano più.
Amato e benvoluto non solo dal “popolo della notte” dei nebrodi, lui pilota di kart, raccoglie così il sostegno morale degli amici, che diventano post, frasi, abbracci virtuali, che si riversano sulla sua famiglia, sul fratello, e sugli amici più cari.
In quel “Forza Alessio devi farcela”, condiviso da tanti c’è tutta la voglia di rivederlo in giro per Brolo al più presto.
E intanto si riapre la questione “bus-navetta!”.
Una sperimentazione avviata due mesi fa, dopo un mortale incidente, sempre legato al “sabato notte” e poi archiviata in poche settimane.
A promuoverla era stata l’amministrazione comunale, ma pochi ragazzi vi avevano aderito.
Salvo Messina il sindaco, scrive su facebook: “Dobbiamo dirci senza prenderci in giro, ed aprendo anche una riflessione, che il Bus tranne le prime due settimane…e’ servito semplicemente per gli ospiti di alcuni alberghi……tranne pochissimi ragazzi , gli altri preferiscono altre vie …..apriamo una discussione , confrontiamoci , troviamo delle soluzioni condivise con voi ragazzi ……per me queste continue disgrazie stanno diventando un vero strazio, ma da solo non riesco a trovare la soluzione…”.
Tornando all’incidente, avvenuto sulla Statale, nell’area di Pontenaso lungo un rettilineo, sembra esclusa la collisione con un altro autoveicolo, presumibilmente Arasi, abbagliato, ha perso il controllo del mezzo a due ruote che è finito fuori strada, mentre si recava all’inaugurazione di una discoteca orlandina.