È finita ieri una lunga storia di vessazioni e di ricatti che ha visto come vittima un cittadino extracomunitario ad opera del suo datore di lavoro. Difatti, ieri pomeriggio, in Lipari, personale del Commissariato di Milazzo, ha tratto in arresto BIVIANO Giovanni, cinquantenne di Lipari, resosi responsabile di estorsione ai danni di un cittadino marocchino. A quest’ultimo aveva chiesto una somma di denaro dietro la promessa – non mantenuta – della regolarizzazione della sua posizione di lavoratore dipendente per poter ottenere il permesso di soggiorno. Il cittadino marocchino, in sede di denuncia, ha dichiarato agli operatori del Commissariato della Città mamertina, che Biviano aveva ottenuto di già il pagamento della somma di 2.500 euro suddivisa in tre tranche. Ma ciò non gli bastava: voleva altri soldi, esattamente 600 euro, per sottoscrivere il contratto di lavoro presso lo Sportello Unico dell’Immigrazione. Fissato un appuntamento in un bar di Lipari per la consegna dell’ultima “rata dovuta”, gli agenti hanno atteso che venisse data la somma richiesta; immediatamente dopo, appostatisi nelle vicinanze, traevano in arresto il Biviano con ancora il denaro appena consegnatogli in una tasca del marsupio. L’arrestato è stato sottoposto agli arresti domiciliari nella sua abitazione di Lipari. Ulteriori indagini consentiranno di accertare l’identità di eventuali complici.

Cronaca Provinciale