
Un sondaggio che viaggia su internet e che vuole, dopo il giudizio della selezionata giuria tecnica, confrontare, virtualmente, il parere di una “giuria popolare” che può ancora votare le nove opere che sono entrate in finale.
Nove interpretazioni, tra foto, quadri, visual art e video di grande spessore che hanno superato una selzione tra mille opere presentate a concorso.
Così mentre ad aggiudirarsi il premio tecnico è stato Giovanni Ozzola con il video “Superficiale – Under my skin” ora i dieci finalisti\vincitori del Talent Prize possono essere giudicati e votati anche dai lettori di Repubblica.it.
Ma certamente già a vincere è stato lo “scoglio” brolese e tutta l’immagine turistica di questo paese immortalato dallo scatto di Lorenzo Cassarà e che avrà un posto d’onore anche nella mostra che gli organizzatori dell’evento stanno già allestendo a Roma.
Leggete come La Repubblica.it ha commentato:
Lorenzo Cassarà, rende lo scoglio di Brolo un’epica zattera sul fantastico mare della sua terra. Quel picco emerso aggrega una temporanea e gioiosa comunità, sciogliendo i lacci dell’individualismo umano.
Di certo giudizio estetico-sociale più centrato non poteva esserci, ed era proprio questo lo scopo di quell’inizitiva voluta a Brolo, il 16 agosto 2009, che sotto quel “io c’ero” ha raccolto un’interà comunità, poi ben fotograta, con arte e con cuore da Lorenzo.
Si può ancora partecipare al sondaggio, basta cliccare su:

2009- Selezionato Gemine Muse 2009 con esposizione al Teatro “Vittorio Emanuele” di Messina. Realizza a Brolo “Cura et valeas”.