Il 2012 rappresenta il picco più alto mostrato alle coscienze di un’era di nichilismo, nullismo e atomizzazione dell’essere.
La sterilità, ha reso l’uomo, invisibile, vuoto, perso a se stesso, occultato da atteggiamenti di forzato positivismo.
La dimensione temporale dell’individuo prevale ossessivamente su tutta quella sfera infinita, libera e creatrice che appartiene al patrimonio della sacra essenza umana ma della quale si è perso il lucido e cosciente ricordo se non fosse per un lontano sapore da riconoscere in quella mancanza di senso e appagamento, ovvero la depressione che attanaglia l’uomo oggi.
La perdita del contatto con la propria essenza, non permette di riconoscere il proprio valore, quello del prossimo e dell’intero universo precludendo la possibilità di vivere in uno stato di gioia e di armonia.
L’uomo, oggi al culmine del delirio, attraverso la crisi mondiale che sta sperimentando, può riappropriarsi del proprio valore e riconnettersi a un’esistenza di etica, rispetto, amore e compassione.
Dimorare nell’armonia sarà lo scopo dell’umanità e perché ciò si realizzi, possiamo contattare le influenze, le ispirazioni dettate dalle energie degli antichi miti greci, gli dei mitologici possono divenire lo spazio dentro il quale consumare i propri limiti ed espandere le proprie risorse, riappropriarsi delle energie creative e dissolvere quelle distruttive.
Seguite i suggerimenti celesti, a ogni segno è abbinata l’energia divina da integrare ma è possibile cogliere intuizioni anche dai miti collegati ad altri segni. Il mito è una traccia, l’intuizione con la quale l’uomo può superare momenti di crisi, indica fasi di sviluppo da realizzare necessarie al benessere.
Grazie all’informazione fornita dal mito, è possibile far morire una parte negativa, distruttiva di se stessi per farne nascere un’altra atta a favorire lo sviluppo dell’individuo.
Ogni uomo deve compiere il suo scopo eroico, i miti suggeriscono validi sostegni per perseguire e realizzare tale scopo. Lasciate che il 2012 sia l’anno dell’iniziazione della vostra parte sacra, eroica, così che il divino che è in voi si esprima alla luce e per la luce.
Che gli dei vengano a noi!
ARIETE:
“Amore e guerra”.
Da sempre è possibile rintracciare questi due opposti nella polarità astrologica, Ariete – Bilancia. In questo straordinario 2012 dovrete fare vostra l’energia scaturita dalla sinergia di questi due poli e rintracciata nell’icona mitologica di Armonia, figlia di Ares, dio della guerra e governatore del segno dell’Ariete e di Afrodite dea dell’amore è governatrice del segno della Bilancia, segno in opposizione all’Ariete.
L’energia del mito di Armonia è la sintesi perfetta che nasce dalla madre Afrodite e il padre Ares, da queste due divinità nacquero due figli in realtà, Armonia e Furore. Non vi è richiesto di negare l’energia marziana da cui siete dominati, piuttosto di equilibrarla attraverso l’influenza del mito di Armonia.
E’ utile ricordare come già il termine stesso di armonia si ricolleghi al convergere degli opposti e a come questa connessione si svolga all’interno di un flusso continuo e scorrevole dall’uno all’altro polo senza che nessuno dei due prevalga sull’altro. L’Armonia è il risultato della contrapposizione di due forze, quelle stesse forze da cui vi sentite rapiti in momenti diversi e che condizionano non sempre positivamente la vostra esistenza.
Giungete a un anno tanto importante e decisivo come il 2012 provenendo dall’impegnativo e faticoso passaggio di potenti influenze planetarie che dovrebbero avervi preparato a desiderare una vita cosciente fatta di benevolenza e libertà, soprattutto svincolati dal potere emozionale.
Per realizzare questo passaggio è fondamentale integrare l’influenza della dea Armonia. Dove c’è Armonia non c’è spazio per sentimenti di potere, controllo, paura, aggressività e reattività.
Non si tratta di sovvertire la vostra indole poiché osservando l’armonia che è presente in natura, si scorge come questa sappia usare violenza e distruzione quando sia necessario al fluire delle forze ma attraverso una dolce, aggraziata euritmia così da non nuocere a nulla e nessuno, compiendo comunque le trasformazioni indispensabili.
Attivate coscientemente questa facoltà, utilizzatela a favore degli Scopi che vi siete prefissati, ma ancora prima integratela nel vostro modo di sentire, percepire e interpretare la realtà interiore ed esteriore, servitevene come modalità d’interazione e scambio, avverranno miracoli dentro e fuori di voi.
TORO:
Il 2012 è un anno d’iniziazioni e trasformazioni sul piano profondo del vostro essere che avrà i loro riflessi anche nella vostra vita esteriore.
Spunta l’esigenza di dimostrare gli effetti della presenza di Giove che nell’anno passato avete avuto ospite nel vostro segno.
In voi dovete dare inizio alla carriera di Zeus, noto per la capacità di modificare radicalmente il modo di leggere e interpretare la realtà, disponibile ad aderire a nuovi programmi tanto da mutare il percorso intrapreso e persino la direzione.
Fare vostre le qualità del grande Zeus significa donarsi una seconda opportunità per ampliare lo spazio interiore e di conseguenza quello esteriore, aprirsi al mondo. Il suo nome in greco (Dzeu), ha un significato molto simile al termine “vivere”, per i romani (Jupiter) significa padre della luce e in ebraico, Zeus è (Tsedek) che indica “il giusto”.
Con queste tre definizioni possiamo comprendere il valore che offrirà l’integrazione di Zeus all’interno del vostro essere, quale dimensione dovete apprestarvi a sperimentare. Iniziate a interagire nel mondo non più solo con i concetti, i pensieri e le idee ma attraverso il sentimento, l’energia, intraprendete scambi profondi e sinceri non più limitati a pochi interlocutori, dimostrate la vostra generosità e benevolenza.
Espandete i limiti, immergetevi nell’oceano dell’esistenza, grazie alla frequenza di Zeus siate fonte di vita, elargite le vostre energie e risorse, irradiate luce e diffondete bontà, questa capacità offrirà voi la possibilità di ampliare il senso della vostra esistenza e da ciò trarrete maggior appagamento. E’ grazie a quest’archetipo che è possibile crescere, espandersi ed elevarsi, scoprire territori vergini da esplorare fin ora boicottati dal pensiero (l’idea dell’Io e del solo Io) infatti, è la sinergia tra spirito e materia che fa di Zeus il dio degli dei e degli uomini.
Le infinite possibilità insite in ogni trasformazione si realizzano solo quando si è in grado di aprirsi e lasciar fluire una parte di se stessi correndo il rischio di perdere un po’ delle proprie convinzioni e rigidità e di realizzare una gioia mai posseduta prima.
GEMELLI:
Il 2012 per voi si chiama Afrodite, uomini e donne, bambini e anziani dovete investire quest’anno a favore delle grazie
incantatrici e ammaliatrici di una dea tanto amata quanto contestata.
Afrodite è una dea che nasce dal mare dopo che i genitali di Urano, evirato dal padre Crono, furono gettati in acqua, dalla spuma emerse Afrodite.
Il racconto della nascita della dea esprime bene la complessità e la profondità del suo valore. Le sue facoltà si ritrovano nella capacità di unire l’abisso marino, dimora di emozioni e sentimenti con l’elemento aria corrispondente a Urano dio del cielo. In quest’anno dovete offrire voce, pensiero, comunicare, affetti, emozioni e passioni. Rinvigorire l’animo arido dell’uomo moderno di arte e sentimento, di bellezza ed emozione, rendere artistico il quotidiano. La mente critica, selettiva e analitica deve colorarsi delle tinte di sentimenti viscerali e spirituali per trasmetterle armoniosamente e spontaneamente al mondo.
Arginare il pensiero interpretativo e dualistico sarà l’arduo compito per voi figli di Mercurio, al di là, dell’attitudine che vi contraddistingue in quanto critici e raziocinanti per natura. L’integrazione di Afrodite apporterà sensualità e misticismo alla vostra vita che andrà diffusa e offerta al mondo circostante, la sensualità è qui intesa come vivere la vita attraverso i sensi, la percezione del piano sensorio che deve prevalere e contenere lo spazio del mentale e dell’istintuale primordiale, unificare e sublimare l’interpretazione e l’esperienza della vita.
Ciò è l’amore che da sempre è l’unica energia e forza capace di migliorare l’uomo. Afrodite consente d’incontrare profondamente l’altro, la vita, il mondo, permette una comunicazione cosciente su tutti i piani senza giudizi, grazie ad Afrodite persino lo scontro diventa incontro. Nutritevi dell’essenza di Afrodite e riunificherete i vostri conflitti interiori e lo spazio insieme agli uomini intorno a voi.
CANCRO:
Il 2012 è l’anno del discernimento, dell’oggettivazione, della capacità di assegnare nome e cognome alle situazioni, alle relazioni, alle persone e di saper agire di conseguenza, compiendo scelte apparentemente drastiche ma necessarie.
Per questo rigoroso onere vi giunge in soccorso l’energia del mito di Atena.
La dea Atena, nacque dalla testa del padre Zeus, essa balzò fuori già adulta e armata, gridando un urlo di guerra, fu concepita da Zeus e Metide, dea della saggezza e della prudenza. L’intuizione con la quale dovete affrontare il nuovo anno offerto da Atena vi renderà lucidi e capaci di comprensione razionale per agire alle circostanze con perspicacia e astuzia, bandendo impulsività e sentimentalismo, caratteristiche di un aspetto femmineo troppo accentuato ed estremizzato nell’emozionalità che si può rintracciare nell’uomo quanto nella donna.
Questa dea cui è mancata la gestazione e il nutrimento materno, porta con sé tutte le facoltà della psiche maschile, contiene il principio del “logos” del pensiero razionale e un notevole e apprezzato senso pratico. Dovete assimilare il guerriero interiore capace di combattere senza spargere sangue ma esclusivamente con le affinate capacità intellettuali, della dea riconosciuta come essenza della ragione.
Per esprimere il concetto astrologicamente possiamo semplificare dicendo che nel 2012 dovreste vertere verso le qualità del segno opposto il Capricorno e del suo pianeta dominatore, Saturno. Il mito a voi suggerito v’invita a integrare il fattore sentimento con quello razionale, interpretando la realtà attraverso una comprensione equilibrata e non più sbilanciata, dove la sfera immaginifica ed emozionale ha il sopravvento.
LEONE:
Le funzioni psicologiche che vanno attivate in questo straordinario 2012 sono rintracciabili nella figura mitologica di Apollo, dio del Sole, cosa di più appropriato per voi, figli del Sole?
Apollo è stato definito “portatore di luce” o ancora “gentiluomo dell’Olimpo”, le funzioni di Apollo che dovete integrare nella vostra psiche affinché sappiate vivere e affrontare al meglio questo nuovo anno, sono vari e soprattutto diversi fra loro, infatti, questo dio serviva la profezia, attivava la guarigione nel prossimo, aveva capacità d’interrompere maledizioni familiari, induceva ispirazioni artistiche, particolarmente la poesia e la musica.
Platone lo invocava affinché lui facesse conoscere e applicare le leggi fondamentali della repubblica, poiché lo riteneva interprete della tradizione e della giustizia, colui che sapeva guidare il genere umano verso il cielo e illuminare la terra.
Attivando le funzioni del Sole potrete accedere al centro di voi stessi, al nucleo vitale della vostra personalità, al principio maschile che vi appartiene e che vi è utile alla manifestazione del vostro essere e nel favorire l’espressione superiore dell’intera terra e degli uomini. Pensate a quale grande compito siete destinati da quest’anno e per l’avvenire, realizzare la grandiosa opera di luce in voi stessi prima e per gli uomini poi, ovvero illuminare l’ombra nella quale si compiono malefatte.
Apollo v’indicherà il vostro centro energetico, quindi dovete attivare e manifestare l’elemento fuoco, come? Espandendo i vostri benevoli e creativi raggi ed estrovertendo l’influsso creativo e magnanimo offrirete un supporto all’umanità, per fare questo dovete stabilire in voi delle radici ben salde che vi concedano una centralità fondamentale, un nucleo di consapevolezza di voi stessi dissipando repressioni, conflitti e condizionamenti.
Con il dio Apollo integrerete la coscienza e la renderete indistruttibile divenendo così capaci di realizzare i propri obiettivi. Finalmente un ego impegnato a risplendere di luce svelando le ombre.
Diventate il veicolo dell’intelligenza e delle intenzioni a favore dell’armonia e del bello.
VERGINE:
E’ la natura di Poseidone che dovrà fare da padrone nella vostra sfera psichica in questo 2012 e forse anche per più tempo.
Quali strumenti attivare per realizzare le qualità utili di quest’affascinante dio del mare?
Quelle rintracciabili appunto nell’elemento acqua.
Cominciamo con il dire che questo dio pur rimanendo in parte secondo al fratello Zeus, fu comunque uno dei più forti e temuti, proprio per questo motivo l’energia da integrare di questo dio va calibrata e investita negli ambiti opportuni poiché sarebbe sconveniente utilizzare tale influenza per gestire ambiti professionali o commerciali, sebbene anche nella sfera più materiale possa tornare utile alle volte investire empatia e intuizione a sfavore di un eccesso di aridità e calcolo.
Poseidone apporta il bene come il male questo dipenderà da come s’investirà tale forza, può portare all’illuminazione come a una mera illusione.
A che cosa vi sarà utile questa potenza vi chiederete? Poseidone partecipa al lavoro di trasformazione sia individuale sia collettiva, dissolvendo schemi, principi, bisogno di controllo, stereotipi e rigidità, principalmente di natura mentale e di una moralità eccessiva.
L’influenza del dio in questione pone l’individuo di fronte alla possibilità di confrontarsi con piani più eterei della realtà, al di là del tempo e dello spazio.
Ciò fornisce un valido supporto intuitivo con il quale interpretare la realtà e perché no, apprendere notevoli sviluppi della supercoscienza, sorgono ideali universali, una comprensione e un’aderenza delle più profonde leggi della natura, un’apertura del cuore verso l’amore cosmico. La sensibilità si affina, con l’interazione dell’archetipo di Poseidone, vi connetterete a uno stato di compassione e sentimento verso la vostra parte piccola bisognosa di essere integrata con l’altro.
Anche le capacità artistiche vengono esaltate, infatti, si dice che Poseidone sia l’ottava superiore di Afrodite, benché le sue manifestazioni d’amore siano meno carnali e più vicine a un’esigenza di fusione, empatia, compartecipazione, fino al dono di Sé. In questo 2012 troverete sollievo ai fatti meno favorevoli riversando le vostre energie al misticismo e a quell’amore incondizionato al di sopra di giudizi o da pretese di ricompensa.
Lui vi renderà donativi e felici di dare, approderete a quel livello di connessione definito infinito, dove un senso di appartenenza e appagamento vi renderà completi. Tuffatevi e integrate questo potere lasciandovi fluire fra le acque di Poseidone, troverete liberazione.
BILANCIA:
Pan, è di lui che avrete bisogno in questo straordinario quanto insolito 2012 e più la cosa vi spaventa, più ne avete necessità, infatti, è proprio da Pan che nasce la parola “panico”.
L’esigenza che si pone in questo nuovo anno è d’integrare l’archetipo di una figura non propriamente divina ma non per questo meno forte e indispensabile per divenire degli uomini e delle donne integre. Esso nacque dall’amore di Hermes e dalla capra Amaltea, dopo un incontro struggente e bestiale e da qui il motivo del suo aspetto animalesco, aveva il corpo ricoperto di ruvido pelo, zanne al posto dei denti, un’ispida barbetta, due corna sulla fronte e due zoccoli caprini al posto dei piedi.
Vi chiederete perché mai a voi amanti dell’estetica e dell’equilibrio è necessario integrare una tale bestialità? Il motivo lo rintracciamo nel bisogno di assimilare risorse non propriamente graziose e armoniche e nell’esigenza di accettare ogni cosa e aspetto presente nell’esistenza, poiché la negazione di aspetti meno piacevoli o paurosi rende questi ancora più forti e pericolosi, riconoscerli accettarli e integrarli significa dominarli e persino usare quell’energia positivamente.
Dominare la paura verso le cose meno belle, disarmoniche, sconosciute o diverse e saper investire tale capacità vi fornirà la forza e il contributo apportato dal selvatico archetipo di Pan nel vostro complesso psichico.
Ciò significa diventare leggeri, astuti e persino lasciarsi divertire di fronte le parti paurose, accettando la presenza nell’esistenza del contrasto degli opposti, come quello tra la natura tenera e dolce e l’altra più selvaggia e persino violenta, oppure tra l’armonico e il deforme, il piacevole e lo sgradito. Essendo un dio caprino Pan, non poteva assurgere alla dimensione olimpica ossia quella celeste e il suo eccesso nel vivere la parte materiale dell’esistenza lo portava a cantare la sua tristezza per la mancanza di spiritualità.
Da questo conflitto Pan interpreta e comprende perfettamente tutte le forme di dualismo racchiudendo in se la base del sapere grazie alla forza dell’istinto che lo induce oltre possiamo ritenere che apprendere l’essenza del dio Pan significa accedere al tutto. Accettare gli opposti, riconoscere i bisogni carnali estremi, lasciar scendere l’intelletto nel corpo e interpretare attraverso di esso, voi stessi, la vita, le relazioni è uno dei punti d’arrivo.
Sapersi permettere all’occorrenza di esprimere e vivere certe forze è ciò che permette di stabilire una reale e radicata armonia cui tanto anelate.
Aldo Carotenuto sosteneva che solo così l’anima impara a riunire l’istinto all’amore. Pan porta un messaggio troppo forte forse, per alcuni brutale ma che è necessario ascoltare per trovare l’equilibrio della Bilancia.
SCORPIONE:
Se non avete mai composto poesie o suonato e cantato l’amore, quest’anno è il momento d’iniziare e per farlo al meglio vi giunge l’archetipo di Orfeo da integrare nel vostro spazio psichico.
Lasciarsi attraversare da questa informazione e poi utilizzarla per interpretare il vissuto interiore e no, significa recuperare le risorse per affrontare un anno nel quale molte vicissitudini astrali si fanno largo. La frequenza sulla quale connettersi è quella rappresentata dalla forza di amore di cui Orfeo fu portatore nei confronti della famosa quanto struggente storia che lo coinvolse con Euridice, sola e unica donna della sua vita.
Orfeo grazie a quest’amore provò la gioia della fusione originaria, l’incontro con la propria anima, egli provò uno stato di connessione con l’assoluto, fino a quando la sua amata morì. Disperato Orfeo scese dal dio Ade, padrone degli inferi a cui cantò l’amore per Euridice e lo supplicò perché lei tornasse in vita. I canti d’amore di Orfeo commossero tutti gli esseri degli inferi tanto da fermarli per qualche istante dai loro funebri incarichi, anche Ade accettò di far risalire Euridice a patto che Orfeo non si voltasse a guardarla fino a quando fossero stati alla luce del sole.
Orfeo durante la risalita fu colto dal dubbio che Ade potesse averlo ingannato così si volto e per la seconda volta vide morire la sua amata.
L’esperienza di Orfeo che dovete fare vostra fornisce l’integrazione di due elementi importanti, la prima è la capacità di esprimere amore e con questo riuscire ad ammansire le forze basse e crudeli, vostre e altrui, la seconda è la capacità di offrire fiducia al prossimo, “affidarsi”, tema importante per lo Scorpione che in un anno così rivoluzionario sarà una facoltà da considerare per stabilire una buona armonia. Buon viaggio dagli inferi alla luce!
SAGITTARIO:
Se volete la chiave con la quale accedere al meglio a questo nuovo anno, fondetevi con le facoltà di Selene, dea della Luna.
Questa dea con la sua atmosfera e il suo audace magnetismo v’incita a raccogliere le vostre risorse e con quelle a oltrepassare la percezione e il conosciuto per superare il limite che in realtà è solo illusorio, così da approdare alle infinite possibilità che è possibile realizzare.
Selene significa risplendente, il suo risplendere è però riverso alla parte emotiva, animica e bisognosa di sensibile ascolto.
E’ un desiderio di ritrarsi, appartarsi e ascoltarsi nelle emozioni, nei sentimenti, infatti, per sviluppare una propria individualità è necessario dare ascolto e nutrimento all’interiorità, alla parte lunare, la parte yin, femminile, iniziando da se stessi per riuscire poi a rintracciare quella parte sensibile nel prossimo e nella vita stessa.
Il potere magico appartenente a quest’archetipo offre l’accesso al mondo della realtà più sottile, quella che tendiamo a negare solo perché invisibile e con ciò si fa riferimento a quelle forze utili a cambiare lo svolgersi dell’esistenza trasformandola e non rendendola più scontata e prevedibile ma partendo da un mistero che è tutto da svelare e nel quale si trova il potere occulto per esplorare nuovi modi di vivere e nuovi livelli di esistenza. L’energia diffusa da Selene permette di attingere a quella forza interiore invisibile per seguirne le indicazioni e giungere al proprio destino tutto da disegnare e colorare dettato dalle esigenze dell’anima.
Quest’apporto vi consente di tenere a freno un consueto modo d’intendere la vita, più vigoroso, reattivo e istrionico che ha il suo valore quando è coadiuvato da una percezione del sottile acuto e sensibile come quella che vi offre l’attivazione della frequenza di Selene nel vostro complesso psichico.
L’arte di percepire la vita da una modalità di morbidezza, accoglienza, ascolto e sensibilità trasformeranno le vostre vite, compiendo il miracolo dell’esistenza.
CAPRICORNO:
Anno 2012, anno rivoluzionario!Per tutto lo zodiaco sarà un anno di grandi e profonde rivoluzioni interiori ed esteriori, per voi è tempo di smantellare i criteri con i quali si caratterizza il vostro segno per accedere al mondo del complesso Dionisio.
L’archetipo di Dionisio ha potenzialità tanto positive quanto negative, voi dovrete integrare quella parte capace di fornire equilibrio a un vostro aspetto ristagnante e obsoleto che vi tiene barricati dentro uno spazio troppo angusto e limitato perché possiate esprimervi e realizzarvi. Le influenze planetarie dell’anno v’inducono a rivedere i livelli e lo stile con il quale intrattenete gli scambi, le comunicazioni con voi stessi e con il mondo circostante.
Un’espressione più limpida, onesta, spontanea e magari più creativa e fantasiosa potrebbe rendervi l‘esistenza molto più facile, leggera e divertente senza però compromettere la correttezza dei contenuti.
L’integrazione di Dionisio vi sosterrà non solo in questo obiettivo ma anche nell’attenuare una certa rigorosità e rigidità con la quale tendete a muovervi, fonte di sofferenza e chiusura.
Incarnare Dionisio, significa concretare l’intensa esperienza delle contraddizioni, quello spazio di conflitto tra le emozioni e la mente. Scendere all’interno del conflitto, riconoscerlo, accettarlo e lasciarlo fluire senza inibirlo o reprimendolo è già la fonte della libertà espressa da Dionisio.
Predispone ad avere un dialogo psicologico dove la mente mercuriale non trova più spazio, i confini si espandono, l’energia delle emozioni è fluida. Dionisio non ha paura di essere rifiutato per la sua diversità e per l’incapacità di uniformarsi, abbandonate il bisogno di adattarvi all’ambiente, permettetevi di scegliere ciò che è sacro e significativo per voi, allontanando i comuni criteri. Aprite la porta al mondo immaginifico dei sogni, approdate alla sfera femminile sia che siate uomini o donne e permettetevi ciò che non vi siete mai concessi, scoprite il piano estatico dell’esistenza non condizionato da radicati principi.
Concedetevi in questo importante 2012 di attraversare le nebbie dell’incerto, dello smarrimento, dello smembramento psicologico metaforico per ricostituire un nuovo e più autentico assetto dove gli opposti si concilino armoniosamente.
Il messaggio celeste trasmesso dal dio Dionisio può risultare confuso, potremmo aggiungere che invita a lasciare la maschera della personalità fatta d’intelletto e di affidarsi “all’alterità”, necessaria per compiere all’interno di se stessi la gioia di vivere.
ACQUARIO:
Le facoltà divine attribuite al segno dell’Acquario sono quelle che fanno riferimento alla dea Estia. Per gli intrepidi Acquario, la scommessa è molto ardita. Siete invitati soprattutto dalla metà del nuovo anno a integrare questa energia per affrontare al meglio le circostanze che il 2012 porrà.
Estia è l’archetipo che conferisce alla donna come all’uomo, quell’essenza di purezza, ordine, verità e semplicità unite a una notevole visione spirituale. Essa contiene il fuoco spirituale che riscalda, ospita, offre disponibilità e rassicurazione, dea del focolare domestico provvista però di percezione e intuizione perché in grado di ascoltare, guardare e interpretare le vicissitudini dall’esperienza interiore e non dei fatti esteriori.
Estia vi chiede di ritornare ai vecchi valori, di saperli riconoscere nel bisogno dell’essere umano di poter far ritorno a casa e sentirsi al sicuro. Le ambizioni nutrite da questa dea non trovano soddisfazione sulla grande ribalta ma nello svolgimento d’impegni semplici, ordinari ma di grande valore che sanno offrire a se stessi prima e al prossimo dopo un senso di conforto e sollievo. Integrate la capacità di vivere in ascolto delle esigenze più consuete come di quelle interiori.
Lasciate da parte i grandiosi, competitivi e popolari progetti per dedicarvi a un benessere che nasce da istanze semplici e normali, apparentemente. Fate vostro il benessere espresso da questa dea, capace di sentirsi bene e appagata nell’impegno quotidiano, rendendolo sacro e fondamentale per l’armonia e l’equilibrio proprio e non solo.
Ponetevi per il 2012 una visione, dove privilegiare impegni che siano a favore della semplice natura dei bisogni umani e lasciando da parte quelli egoici.
Create un’esistenza a dimensione d’uomo, una quotidianità fatta di ordine e armonia, il valore di tanta semplicità è inestimabile soprattutto in tempi come questi, dove il tempo e lo spazio per l’essere sembrano non esserci più, a voi ritrovarlo.
PESCI:
Il vostro richiamo astrale in questo 2012, benché definito anno rivoluzionario dalle profezie, vi chiede d’integrare le facoltà raccolte dentro l’archetipo di Gea, la”grande madre”, colei che rappresenta accoglimento, nutrimento intriso della magica autorità femminile, saggezza ed elevazione spirituale al di là dell’intelletto.
Il vostro animo sensibile, delicato e adattabile dovrà rendersi più concreto attraverso manifestazioni pratiche e fattive nelle quali dimostrare le qualità della grande madre.
Appropriarsi del simbolo della dea Gea significa rendere terreno l’accudimento, la protezione e la benevolenza. In questo 2012 dovete agire, attuare i vostri talenti di fecondità, crescita, nutrimento che non devono solo rimanere delle facoltà, ma debbono tradursi in fatti, direzionati verso la vostra stessa persona ed essere messi a servizio del prossimo.
Come la “grande madre” dovete abbracciare le istanze dell’anima come quelle del corpo, coltivare ogni tipo di bisogno e rispettare i cicli vitali, nascita, crescita e morte.
Il ruolo espresso dalla dea a voi assegnata corrisponde all’impegno di essere generosi, benevoli e compassionevoli verso l’umanità al medesimo modo di una buona madre verso il proprio figlio.
Questo ruolo apparentemente espresso verso il prossimo apporterà un buon equilibrio nel mettere i giusti confini tra voi e l’altro, scoprirete un’appropriata capacità di accudimento materiale ed emotivo, all’interno di un profondo stato di radicamento e stabilità nella quale sarà più facile per voi affrontare l’esistenza.
Le qualità della dea sono requisiti che corrispondono alla donna quanto all’uomo poiché in ogni essere esiste l’esigenza di sentirsi in una buona connessione con l’aspetto dell’energia terra.
Grazie a questa energia, l’individuo sperimenta uno stato di appartenenza e fecondità grazie alla quale realizzare attraverso le proprie risorse i propri scopi. Il tema fondamentale dei Pesci rimane quello del caos interiore ma con l’integrazione di quest’archetipo la struttura psichica diventa più solida ed equilibrata, si fissa una connessione con aspetti più terreni e collegati alle sfere celesti del cielo. Siate felici ed entusiasti di fare vostra questa straordinaria icona così importante da ricordare in questo emblematico anno, dove molte vicissitudini fanno avvertire uno stato di profondo malessere e distruzione.
Avete l’incarico d’interiorizzare l’energia che allora diede inizio all’esistenza: infatti, nel creato, non esisteva nessuna cosa, era solo il Caos, senza forma, al di là del tempo e dello spazio ma all’improvviso apparve Gea, principio di vita e madre della stirpe divina e degli uomini, la prima realtà materiale della creazione.
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