L’OROSCOPO DAL 16 AL 23 MAGGIO 2011
Oroscopo

L’OROSCOPO DAL 16 AL 23 MAGGIO 2011

oroscopo_acquarioa cura di Silvia Rossi Mileto

ARIETE:

Ogni qual volta sentite muoversi e agire in voi gli stati distruttivi, tentate di analizzare se vi conviene permettere che abbiano supremazia su di voi, se per una momentanea, istintiva soddisfazione ne valga veramente la pena e quanto invece siano dolorosi gli effetti, per voi stessi e non solo.

Dovete diventare abili nel riconoscere passo passo, gli stati, le sensazioni che accompagnano le vostre reazioni, e fare in modo che volgano sempre al bene e all’armonia.

Mai prima d’ora, gli astri con la loro geometria, vi hanno sostenuto tanto in questo impegno che se praticato con costanza e determinazione sarà la svolta interiore e non solo della vostra esistenza.

TORO:

Il vivere surrogato è un modo molto triste e ristretto di sperimentare questo passaggio sulla terra che diventa un continuo obbligo e sacrificio dei propri bisogni, con poco piacere e gioia.

Questo stato di limitatezza nasce dall’esigenza di sentirsi al sicuro e di rimanere legati a ciò che risulta familiare e certo, con il timore di perdere illusorie sicurezze.

Ci si lega a schemi, idee e atteggiamenti per la paura di sentire il caos, il vuoto, il bisogno, il tremore interno, l’unico e solo stato reale, vero e autentico in cui dimora effettivamente l’essere umano, ciò perpetua e rafforza lo stato di chiusura e paura.

Giunge forte l’esigenza di schiudere il bozzolo protettivo nel quale si sono racchiuse, sopite ferite ancora dolorose e rompere le credenze con le quali ci si limita.

GEMELLI:

Il significato e la pienezza della vostra vita, dipendono dalla relazione che intercorre all’interno di voi stessi, tra i molteplici e contradditori aspetti che si susseguono follemente, rendendovi instabili e confusi.

In voi è presente l’essenza della vita, la scintilla, il potere e il piacere supremo, questa forza generatrice, che è la vita stessa, è percepita in minima e soprattutto in distorta parte, perché nell’uomo primeggia l’intelletto, con i suoi schemi e preconcetti che male si assortiscono con l’indomata ed eclettica natura.

Cominciate a riconoscere che non sarete in equilibrio e non potrete vivere nella gioia, fin quando non smetterete di tradire la vostra unica e vera natura, il fuoco che arde creativo dentro di ognuno.

 

CANCRO:

Ogni forma pensiero che vi sussegue incessantemente, crea il vostro essere e stare, nonché il vostro presente e futuro. Imparate a usare i vostri processi coscienti in maniera deliberatamente costruttiva, questo rappresenta un notevole e grandioso passo verso la padronanza di voi stessi.

Essere preda dell’emotività incontrollata dalla quale generano pensieri distorti e perversi è la via verso un continuo malessere dal quale diviene impossibile ribellarsi.

Attivate in voi il desiderio e la volontà di esercitare al meglio le vostre facoltà coscienti soprattutto ora che i pianeti vi favoriscono attraverso delle influenze altamente discernenti.

LEONE:

Sovente l’educazione ricevuta si basa sul dualismo, sulla separazione, bisogna scegliere e combattere sempre tra due coppie di opposti, tutti gli insegnamenti razionali non tengono conto della Realtà ultima dell’universo, la quale è impossibile rendere sistematica.

Non accanitevi da una parte o dall’altra, le tensioni e le separazioni non creano nulla, lasciatevi scorrere nella vita, osservate, ascoltate e fluite, non ergete posizioni rigide e inderogabili, solo così sarete sostenuti dalla grazia divina che permette che tutto il bene venga nei tempi e nei modi diversi da quelli concepiti dall’educazione.

VERGINE:

Le relazioni rappresentano delle vere prove per coloro che sono separati interiormente, imprigionati nelle separazioni emotive e logiche. Il desiderio insoddisfatto diviene profondo dolore quando non si riconosce e si accetta il bisogno del contatto.

Tutta la spasmodica necessità d’amore si tramuta in rigida conflittualità che induce all’isolamento sempre più ferrato. Solo una motivata volontà interiore può scardinare certi processi e abbattere il muro della paura.

Urano nel vostro VIII settore vi facilita il compito invitandovi a gesti forse eccessivi, di rottura, eclatanti ma necessari, imprescindibili.

BILANCIA:

Le Bilance che continuano a voler tenere gli occhiali rosa, rischiano di cadere nella trappola della temibile e ostinata inconsapevolezza che produce danni e sofferenze.

Cominciate a prendere coscienza di ciò che veramente sentite ed esprimetelo spontaneamente, in modo diretto senza passare per scuse o razionalizzazioni.

Questo nuovo criterio farà aumentare la percezione reale di voi stessi e vi consentirà di perseguire onestamente i vostri desideri inconsci e non le razionalizzazioni sulle quali avete costruito le vostre difese narcisistiche che continuano a lasciarvi in uno stato di profonda solitudine e vuoto.

SCORPIONE:

Il creare richiede un’importante, forte, decisa, coraggiosa e incrollabile volontà ad autoesaminarsi e successivamente modificare i propri aspetti irrisolti e distruttivi, senza passare per sensi di colpa ma con onestà e critica costruttiva.

Nell’attuare tale processo inevitabilmente si diviene più vulnerabili e confusi ma proprio la forza e la capacità di restare in uno stato di sospesa fragilità crea la consapevolezza e l’energia che permette di attuare il cambiamento.

Gli atteggiamenti ambigui e facili che spostano l’attenzione dai propri disagi, immaginando così di essere a posto, sono da eliminare per ritrovarsi così man mano più radicati e stabili in se stessi, in altre parole, uomini veri che cercano la Verità sempre.  

SAGITTARIO:

L’eccessiva e incontrollata immaginazione, piuttosto che il continuo orpellare, alternato alla critica sono meccanismi che distolgono dalla realtà dell’esistenza, lasciando che tutto si sperimenti su un piano arido e limitato del pensiero. Rompete gli schemi e attenetevi a ciò che sentite, senza dover controllare, gestire e dimostrare nulla.

Questo profondo stato di resa, di abbandono, di affido, apporterà dentro di voi, benessere, pace e magari letizia inaspettata.

Le circostanze nell’esistenza sono ben più magnifiche e grandiose di quanto la mente umana sia in grado di concepire. Lasciate che si manifestino in tutta la loro maestosità nella vostra vita, basterà stare e non giudicare.  

CAPRICORNO:

E’ estremamente importante riconoscere che abbiamo sempre scelta anche quando non vediamo altro che impedimenti e obblighi.

E’ sempre una scelta, condizionata forse, o il più delle volte, ma sempre di scelta si tratta. Bisogna domandarsi quanto la scelta che si è compiuta sia in accordo e finalizzata con il proprio bene reale e non con quello più comodo o facile che esime dalle assunzioni di responsabilità. Ci si costruisce un mondo d’impossibilità che rendono credibile che non ci sia alternativa allo stato in cui si vive, la sofferenza è una scelta alla stregua della felicità.

Le solite idee, i soliti schemi, paure e bisogni di controllo e potere rendono schiavi.

La libertà è nella scelta libera.

ACQUARIO:

Opporre resistenza alla Verità, anche quando questa viene contro o impone di lasciar morire una parte del proprio ego è il modo migliore per mantenere all’interno uno stato continuo e invariabile di lotta.

L’altro, o il contrasto con il quale si entra in conflitto, è il corrispettivo di quella parte di se stessi che non vediamo alla luce della consapevolezza.

Ottenebrati dal bisogno di tutelarsi e difendersi dall’esterno ci s’imbatte in una cortina di ferro e chiodi sempre più eminente e invalicabile nella quale si rimane intrappolati e isolati dentro il proprio arido e feroce, distruttivo ego.

Accogliete le ragioni del prossimo dimostrate grandezza nell’abbattere la corazza egoica che vi allontana dal bene e dall’armonia con il prossimo, quindi con voi stessi.

 

PESCI:

Non è da voi discettare filosoficamente sui sentimenti ma state correndo il rischio troppo spesso di cadere nella briglia del pensiero e d’interpretare la vita, l’amore e i vissuti interiori da un punto di vista troppo analitico perdendo la bellezza di stare e sentire come invece vi sarebbe tanto congeniale se vi affidaste alla natura nettuniana che vi contraddistingue. State calcolando, valutando, soppesando troppo sul piatto della bilancia il dare e avere, non è così che si ama.

Donate e saprete di essere amati, molto più di quanto immaginate, lasciate gli atti crudeli e opportunistici ad altri ambienti e circostanze che son ben lontane da quelle del cuore.

16 Maggio 2011

Autore:

admin


Ti preghiamo di disattivare AdBlock o aggiungere il sito in whitelist