“L’ultima madre” & Giornata della Memoria – Lo spettacolo  prodotto dalla Daf  sarà presentato domani a Montecitorio
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“L’ultima madre” & Giornata della Memoria – Lo spettacolo prodotto dalla Daf sarà presentato domani a Montecitorio

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La presentazione dello spettacolo “L’ultima madre”, prodotto dalla compagnia DAF – Teatro dell’Esatta Fantasia, dal Teatro di Messina, in collaborazione con l’Accademia Silvio D’Amico si terrà domani, in occasione della Giornata della Memoria, alle ore 10:00, presso la Sala Aldo Moro di Palazzo Montecitorio sede della Camera dei Deputati.

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Lo spettacolo “L’ultima madre”, tratto dall’omonimo romanzo di Giovanni Greco, prodotto dalla compagnia DAF – Teatro dell’Esatta Fantasia, dal Teatro Vittorio Emanuele di Messina, in collaborazione con l’Accademia Silvio D’Amico di Roma, sarà presentato alla Camera dei Deputati a Roma in occasione del Giorno della Memoria. Giuseppe Ministeri: “Porteremo lo spettacolo in Argentina grazie ai fondi previsti nella finanziaria 2016 per le attività culturali all’estero”

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L’ultima madre diventa uno spettacolo teatrale, diretto da Giovanni Greco, prodotto dalla compagnia DAF – Teatro dell’Esatta Fantasia, dal Teatro Vittorio Emanuele di Messina, in collaborazione con l’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica “Silvio D’Amico” di Roma ed il cui debutto è previsto per venerdì 26 febbraio alla Sala Laudamo.

logo_DafNell’incontro di presentazione che si terrà domani alle ore 10:00 presso la Sala Aldo Moro di Palazzo Montecitorio sede della Camera de Deputati, al centro del dibattito vi saranno i desaparecidos argentini. Il Giorno della Memoria, infatti, che ricorda la fine del genocidio ebraico con la liberazione delle vittime del campo di concentramento di Auschwitz, diventa l’occasione per riflettere e ricordare tutti coloro che sono scomparsi in tempi diversi e in luoghi diversi per motivi di discriminazione razziale, politica, religiosa, perché oppositori, in quanto non conformi alle aspettative di regimi e governi non democratici, di dittatori sanguinari, di carnefici di ogni sorta.

Riattraversando i momenti del genocidio argentino ai tempi della Giunta militare di Videla, Galtieri, Viola, Bignone, tra il 1976 e l 1983, grazie al romanzo-inchiesta di Giovanni Greco, L’ultima madre, edito Feltrinelli, vincitore del Premio Calvino 2011, si cercherà di ridare voce a quei trentamila desaparecidos senza voce di allora. Le testimonianze delle donne (le Abuelas de Plaza de Mayo) che Greco ha voluto raccontare percorrono le vite dei loro figli uccisi e dei loro nipoti, rubati e recuperati alla vera identità dopo essere stati strappati ai genitori biologici per essere consegnati a famiglie di militari condiscendenti.

Ad intervenire saranno diversi parlamentari tra i quali l’On. Tommaso Currò promotore dell’iniziativa, l’On. Fabio Porta leader dei deputati eletti nella circoscrizione America meridionale e l’On. Marina Sereni vicepresidente della Camera; alcuni tra i più importanti diplomatici che hanno operato e operano tra l’Italia e l’Argentina come Enrico Calamai e l’attuale Ministro plenipotenziario dell’ambasciata argentina in Italia Carlos Cherniak; la direttrice dell’Accademia Silvio D’Amico Daniela Bortignoni e il direttore artistico del Teatro di Messina Ninni Bruschetta. Infine, saranno letti alcuni brani dal libro dal cast che compone lo spettacolo: Ilaria Genatiempo, Vittoria Faro, Ilenia D’Avenia, Stefano Guerrieri e Daniela Troilo, che farà ascoltare il tango di Anibal Troilo, rivisitando echi e cadenza, colonna sonora dello spettacolo.

 

 

26 Gennaio 2016

Autore:

redazione


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