MAH! – Stazione di Capo d’Orlando poche ore dopo la sua attivazione
Cronaca, Cronaca Regionale, Fotonotizie, In evidenza

MAH! – Stazione di Capo d’Orlando poche ore dopo la sua attivazione

Solo la vigilia di Natale, dopo mesi di attesa, era diventato operativo l’ascensore per disabili della stazione ferroviaria di Capo d’Orlando. Ed intanto rincarano gli abbonamenti per i pendolari.

Di fatto, quello lato ingresso principale, è “fermo”facendo registrare una grande amarezza tra disabili e anziani.

Speriamo che RFI nell’ottica di favorire i viaggiatori con disabilità o mobilità ridotta, oltre ad aumentare i costi degli abbonamenti,provveda celermente al ripristino di  quest’ascensore che consente di raggiungere il sottopasso che collega con il secondo binario e anche con contrada Muscale, grazie al prolungamento del marciapiede.

Per la cronaca, l’ascensore grazie all’accordo stipulato nel 2017 dall’Amministrazione Comunale, consente ai diversamente abili di raggiungere gli uffici comunali, Turismo e Pubblica Istruzione, situati al primo piano della stazione ferroviaria.

Per la cronaca resta sempre da attenzionare il “vialetto” che dalla stazione raggiunge contrada Muscale.

Ed intanto arrivano gli aumenti per i pendolari e gli utenti dei treni,  aumentati del 10%.

Trenitalia lo aveva annunciato a dicembre dello scorso anno che i nuovi costi sarebbero stati operativi dall’1 gennaio 2020, supportata dalla Regione Sicilia che considera i costi della compagnia ferroviaria minori nell’isola rispetto alle altre regioni.

“Le nuove tariffe – riferì l’assessore regionale ai trasporti Marco Falcone -, sono inevitabili. Nel 2019 infatti abbiamo scongiurato un aumento del 7%. Oggi, a fronte di un miglioramento del servizio e lavori alla rete ferroviaria, il 10% in più credo sia sopportabile dall’utenza”.

Tuttavia, i dati statistici raccolti dal Comitato Pendolari Siciliani – Ciufer confermano che i treni siciliani sarebbero perlopiù in ritardo. E lo avevamo già ribadito in un precedente servizio.

A mò di interrogazione si dovrebbe chiedere alla Regione e a Trenitalia perchè sono ripetuti i ritardi per i problemi agli impianti di circolazione, perchè, al volgere del maltempo, tra i primi collegamenti che saltano c’è quello ferroviario. Perchè gli intercity arrivano a destinazione con ritardi impensabili. E che dire delle cancellazioni, per fortuna meno ripetitive di un tempo.

A questo punto, ci si dovrebbe chiedere, se permangono queste criticità, con tanti treni che ancora devono essere sostituiti dai nuovi, un aumento del 10% perchè e di che?

L’ultima chicca riguarda i lavori sulle tratte. Dopo i disagi da Patti a Capo d’Orlando del 2019, con i collegamenti in autobus, altri lavori sono annunciati sul doppio binario verso Castelbuono e sulle linee di Palermo, Siracusa e Caltanissetta.

da leggere

https://www.scomunicando.it/notizie/capo-dorlando-da-oggi-operativo-lascensore-per-disabili-alla-stazione-ferroviaria/

4 Gennaio 2020

Autore:

redazione


Ti preghiamo di disattivare AdBlock o aggiungere il sito in whitelist