
Le forti piogge degli ultimi giorni hanno causato numerosi disagi in diverse aree del comprensorio nebroideo, colpendo in particolare i Comuni di Castell’Umberto, Naso, Piraino e San Piero Patti. Anche a Capo d’Orlando si registrano frane e smottamenti. Alberi caduti nella notte sulla A20
Particolarmente critica la situazione in contrada Muscale, a Capo d’Orlando, dove una frana ha reso necessaria l’evacuazione di un nucleo familiare di quattro persone.

A Castell’Umberto, in località Colamarco, la caduta di massi ha reso pericoloso il transito. L’Amministrazione comunale ha invitato alla massima prudenza e sta lavorando per liberare la carreggiata e ripristinare la normale circolazione.
Nel Comune di Piraino, una frana ha interrotto la SP 143 nei pressi di Contrada Lacco, mentre a San Piero Patti, sulla SP 122 in località Sant’Opolo, si segnala la caduta di massi, rendendo difficoltoso il passaggio.
A Capo d’Orlando, il maltempo ha avuto ripercussioni significative: un tratto della SS 116 “Randazzo-Capo” è stato chiuso tra il km 50,000 e il km 65,000 a causa di una frana. Inoltre, la strada di Torrente Forno è stata invasa da fango e detriti.
Critica la situazione in contrada Muscale, dove una frana ha reso necessaria l’evacuazione di un nucleo familiare di quattro persone.
Il Sindaco di Sant’Angelo di Brolo, ha comunicato alla cittadinanza che, a causa di una grossa frana avvenuta sulla strada Pozzo Danile – Santa Marta – Ponte Santa, nel tratto di competenza della Città Metropolitana di Messina, si è dovuto procedere alla chiusura dell’arteria stradale, all’altezza del bivio per Maddalena.
Sulla vecchia provinciale Brolo-Ficarra diverse frane rendono insicuro il transito su una strada già pesantemente penalizzata dall’incuria. Smottamenti franosi anche sul lungomare che conduce a San Gregorio.
La situazione resta monitorata, con l’invito alla cittadinanza di prestare la massima attenzione agli spostamenti.