L’avvocato santagatese si è dimessa da assessore. Le voci che c’erano sui dissidi con gli altri componenti della giunta Sottile, ma anche con la componente di maggioranza in consiglio comunale legatra al Pd, da illazioni sono diventate realtà.
Da mesi, infatti si raccontavano di frizioni e malumori all’interno della giunta e la Trovato non faceva mistero del suo disagio – anche andando sempre meno alle riunioni della Giunta – per alcune prese di posizione e “sconfinamenti” in questioni attinenti alle sue deleghe – asilo nido ed infanzia, pubblica istruzione ed edilizia scolastica, cultura e beni culturali -.
Lei aveva preso il posto di un’altra uscente, Sonia Minciullo, poi sarebbero sorti dissapori con la giunta e con il PD ma anche erano noti i rapporti spesso difficili con Rita Fachile oggi papabile assessore al suo posto e non solo i più attenti avevano notato il raffreddarsi dell’intesa con il consigliere comunale Calogero Maniaci che non nasconde le velleità di entrare i giunta frustare dalla necessità del rispetto delle “quote rose”.
Un ruolo nella gestione dei rapporti tra Megafo e Pd sant’agatese assunta anche da figure di spicco del partito regionale.
Ora non si esclude, in una situazione per certi versi caotica, anche il sacrificio del vice sindaco Nino Testa, finora fedelissimo a Sottile.
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