Un frutto tropicale entra nella filiera corta e diventa cibo di tendenza nel carrello della spesa degli italiani
I Nebrodi, cuore verde della Sicilia, si confermano terreno fertile e vocato per una produzione tipicamente tropicale: l’avocado. Questo “superfood” sta conquistando sempre più spazio nei carrelli della spesa degli italiani, grazie ai suoi straordinari benefici per la salute e al richiamo simbolico del verde, colore della speranza, della natura e delle scelte consapevoli.
Il Progetto “Mediterraneo”: Innovazione e Sostenibilità a Km Zero
Il progetto “Mediterraneo” è la testimonianza concreta di come la Sicilia possa innovare nel rispetto della tradizione agricola. Nato grazie al sostegno dei fondi PSR Sicilia 2014-2022 (Misura 16 – Cooperazione, Sottomisura 16.4), il progetto punta sulla filiera corta, riducendo l’impronta di carbonio e valorizzando le risorse locali.
Il progetto coinvolge un network di aziende agricole di eccellenza, composto tra quelle di Eristo Tripoli, Luigi Tripodo, Agostino Collura, Bioagrifutura, Giulia Lo Bello, Francesca Cupane, Felice Cupane, Hope Sicily e Antonino Cucco, ed ha come un punto di riferimento strategico nell’area di Torrenova. L’obiettivo è chiaro: creare un modello virtuoso di produzione sostenibile, capace di rispondere alle esigenze di un mercato sempre più attento alla qualità e all’origine dei prodotti.
L’Avocado Siciliano: superstar del carrello tricolore
Secondo l’Osservatorio Immagino di GS1 Italy, basato su dati NielsenIQ, l’avocado è il prodotto che registra la maggiore crescita nella grande distribuzione italiana. Da cibo esotico a simbolo di benessere, il “frutto del futuro” è ormai protagonista delle abitudini alimentari italiane. Tuttavia, il consumo di avocado importato ha sollevato preoccupazioni legate all’impatto ambientale del trasporto e alla produzione intensiva nei paesi d’origine.
La coltivazione locale in Sicilia risponde a queste criticità, offrendo un prodotto fresco, tracciabile e rispettoso dell’ambiente. “Si segue l’andamento del mercato e l’evoluzione dei consumi, rispettando la produzione interamente locale a km zero. Il risultato è eccezionale: produrre in Sicilia un cibo tropicale mantenendo intatte le sue caratteristiche organolettiche,” afferma Eristo Tripoli.
Benefici per la salute e impatto sociale
L’avocado siciliano è una fonte preziosa di grassi sani, vitamine E, K e B, fibre prebiotiche e minerali come il potassio. Nel contesto dell’appena trascorso Veganuary e della crescente attenzione verso diete plant-based, il frutto dei Nebrodi si impone come alleato della salute e della sostenibilità.
Eventi e Promozione del Territorio
Il progetto “Mediterraneo” ha partecipato a numerosi eventi per promuovere la cultura dell’avocado siciliano:
- Gioiosa Gustosa (28-30 luglio 2023, Gioiosa Marea)
- Evento HoReCa (10 agosto 2023, Sant’Agata di Militello)
- Fiera Expoliveri (agosto 2023 e 2024, Oliveri)
- Festival “Amunì” (settembre 2023 e 2024, Torrenova)
- Little Sicily (settembre 2023 e 2024, Capo d’Orlando)
- Sicily Food (luglio 2024, Rocca di Caprileone)
- Ottobrando (ottobre 2024, Floresta)
- Le Vie dei Lancia Terre dei Sapori (settembre 2024, Brolo)
- Dolcemente Castelbuono (dicembre 2024, Castelbuono)
Inoltre, sono stati organizzati numerosi educational tour presso aziende agricole come Bioagrifutura e Tripoli Eristo, per sensibilizzare il pubblico sull’importanza della filiera corta e della produzione sostenibile.
L’avocado siciliano non è solo un trend alimentare, ma un simbolo di come l’agricoltura può evolversi nel rispetto del territorio e dell’ambiente. Il progetto “Mediterraneo” rappresenta una storia di successo che unisce innovazione, sostenibilità e benessere, proiettando la Sicilia al centro della rivoluzione alimentare del 2025.