Il Pdci apprende da mezzi di informazione che il Sindaco Giuseppe Buzzanca avrebbe fatto “mezzo passo indietro†circa l’assunzione, tramite mobilitàesterna, di nuovi dirigenti al Comune di Messina e, inoltre, che sarebbero state approvate le procedure concorsuali relative a questo provvedimento.
Sembrerebbe che in un caso (per il ruolo di “dirigente tecnicoâ€Â) l’amministrazione comunale farebbe ricorso al passaggio da altra pubblica amministrazione, mentre per gli altri due posti (dirigente di ragioneria e dirigente amministrativo) si procederebbe con concorso pubblico.
Se la notizia corrisponde al vero, il Pdci denunzia l’inusuale comportamento del Sindaco che al di fuori di ogni corretta concertazione con i sindacati, sembra voglia predisporre norme ad hoc al fine di consentire assunzione di personale con procedure diverse alle norme regolamentari.
Il Pdci insiste nel sottolineare che il Comune di Messina non ha un regolamento in materia di mobilitàe che quindi le assunzioni in tal senso, anche per un solo posto, comportano un bando di evidenza pubblica: l’assunzione di personale nelle pubbliche amministrazioni non può essere libero arbitrio né del Sindaco né di alcun altro.
Fino a prova contraria in Italia le leggi sono, e devono rimanere, uguali per tutti, non saràcertamente un sindaco a cercare di violarle, in tal caso il Pdci sarebbe costretto ad interessare per l’ennesima volta l’AutoritàGiudiziaria.

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